Trebisacce-20/03/2018: FALSE TESTIMONIANZE. Come smascherare alcuni secoli di storia anticattolica. (di Luigi Fabiano)

   

Luigi Fabiano
 
 
FALSE TESTIMONIANZE. Come smascherare alcuni secoli di storia anticattolica. 
Questo è il titolo di un libro pubblicato dal sociologo Rodney Stark , non cattolico e di formazione protestante . Ho letto la recensione di questo libro sul mensile il timone di febbraio. Quel libro ce lo avevo già da un anno .Tra i vari argomenti trattati c’è l’inquisizione disegnata dalla storiografia come un vero e proprio abominio. Ma come sono andate davvero le cose? L ‘ inquisizione tendeva al pentimento e all’ammissione delle colpe più che alla condanna . E nella stragrande maggioranza dei casi ciò avveniva. “Tutti i tribunali di allora praticavano la tortura, ma l’inquisizione lo fece di gran lunga meno. Le leggi della chiesa limitavano una sessione che non poteva durare più di 15 minuti.” E in qualsiasi momento del processo le torture venivano interrotte se il reo si pentiva e confessava le sue colpe. 
La Streghe Nel Medioevo 
Le cosiddette streghe erano spesso delle donne che praticavano dei riti , in buona fede, senza capire che utilizzavano modalità proprie dei sacerdoti e che solo loro erano autorizzati ad usare . Per il fatto di farne un uso improprio, venivano in contatto con i demoni. Per questo la chiesa le condannò, ma nella maggior parte dei casi bastò una confessione e un assoluzione. 

Le crociate 
Nell’immaginario collettivo le crociate vengono viste, come una delle pagine buie della chiesa , che le avrebbe organizzate per combattere ed espellere dalla Terra santa i musulmani. E invece da quanto emerge da indagini storiche accurate, lo scopo delle crociate fu quello di proteggere i pellegrini cristiani in terra santa dalle furie dei musulmani. Furono loro i primi ad assaltare i pellegrini e i crociati . Ma perché si è pensato diversamente?.Le condanne occidentali delle crociate ebbero inizio durante l’illuminismo e si affermarono nel mondo nel XX secolo. I musulmani fino ad allora non avevano avuto nessuna avversione verso i “crociati.”