Trebisacce-03/04/2018: Un progetto per riqualificare il pontile

Il Pontile di Trebisacce

TREBISACCE Completato il ripristino, la riqualificazione e l’arredo urbano del Lungomare mediante un finanziamento regionale di oltre 2milioni di euro, l’amministrazione comunale in carica rivolge le sue attenzioni al Pontile di sbarco che, adiacente al Lungomare e all’area delle pescherie, rappresenta da sempre il simbolo della tradizione marinara di Trebisacce. In realtà il Pontile, sottoposto nel corso degli anni, e soprattutto d’inverno, alla furia del mare, risulta malconcio e bisognoso di una energica cura ricostituente. E allora, considerato che con Decreto del Dirigente Generale della Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari del 20 settembre 2017, la Regione Calabria ha approvato il Bando Pubblico, avente ad oggetto “PO FEAMP 2014/2020 – REG. UE 508/2014 – “Priorità 1 – Sviluppo sostenibile della pesca” – per la selezione delle domande di sostegno a valere sulla Misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca (art. 43)” e che tra gli interventi ammissibili c’è “il miglioramento delle infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta del pesce, dei siti di sbarco e dei ripari della pesca”, al fine di poter proporre una richiesta di finanziamento, il comune di Trebisacce ha deciso di dotarsi di un progetto esecutivo da affidare a tecnici specializzati. Il progetto, secondo l’incarico affidato dal Responsabile dell’Area Tecnica Arch. Antonio Brunacci, prevede infatti la redazione del rilievo topo-batimetrico del litorale, l’esecuzione del carotaggio sui pali in cemento che ne sostengono la struttura portante, le prove sclerometriche e inoltre le indagini paco-metriche e la relazione geologica, dopo aver interpellato studi tecnici specializzati. Per questo motivo la Giunta Comunale, dopo aver interpellato tecnici specializzati, ha affidato l’incarico per la progettazione allo Studio tecnico dell’Ing. Alberto Borsani di Paola per un corrispettivo di 6mila euro da corrispondere solo se l’opera viene finanziata, (in caso di non finanziamento, solo 500 euro quale rimborso spese) e inoltre alla LAGIC s.r.l. di Moltalto Uffugo per il carotaggio e le prove sclerometriche e paco-metriche per l’importo di 2mila330 euro e al Geologo Pasquale Caruso di San Marco Argentano per quanto concerne lo studio di risposta sismica locale, per gli interventi di adeguamento del Pontile e la relazione geologica, per l’importo di 3mila800 euro. Anche in questo caso solo 500 euro quale rimborso-spese se il progetto non viene finanziato. Il progetto redatto dai tecnici e destinato a  consolidare e ristrutturare il Pontile di sbarco prevede la massiccia spesa di 3milioni842mila,60 euro anche perché gran parte dei lavori dovranno essere eseguiti in acqua e con l’utilizzo quindi di strumentazioni e tecniche altamente specializzate.

Pino La Rocca