Trebisacce-10/09/2018: Igiene urbana, si cambia:al via il nuovo bando

Municipio-Trebis.

 

TREBISACCE Igiene urbana: al via il Bando per dotare la città di un servizio più completo e qualificato. Il prossimo 28 settembre (scadenza prorogata dal 21 settembre) scadranno in fatti i termini per partecipare alla “gara europea” per l’assegnazione, secondo il criterio dell’offerta più vantaggiosa, del Piano Integrato dei Servizi di Igiene Pubblica che, in base al nuovo Capitolato, prevede la raccolta, lo smaltimento, lo spazzamento manuale e meccanizzato delle strade e delle piazze e ogni ulteriore prestazione meglio descritta nel suddetto Capitolato. L’importo complessivo dell’investimento, secondo quanto si evince dal Bando, è di 3milioni,691.220,00 euro spalmati nell’arco di 5 anni, per un costo di 737mila244,00 euro all’anno. Un investimento massiccio, dunque, per la verità non molto dissimile da quello attuale che equivale alla spesa più , dopo la rinuncia della Citynet s.r.l. di San Lorenzo del Vallo, è stato affidato alla Ecology Gree s.r.l. di Corigliano Calabro che verisimilmente parteciperà alla gare con l’obiettivo di assicurarsi la continuità del servizio. Ma gli amministratori in carica, e soprattutto i cittadini, attraverso il nuovo Bando e il nuovo Capitolato, si aspettano un miglioramento consistente del servizio e un deciso salto di qualità, a cui però dovranno dare il proprio contributo tutti i cittadini e tutti gli esercenti commerciali. Altrimenti i contribuenti continueranno a pagare profumatamente un servizio che, di fatto, non rende giustizia alla somma che annualmente viene girata alla società che gestisce il servizio. Per la verità nel nuovo Piano Integrato dei Servizi di Igiene Urbana (Responsabile del Procedimento l’Arch. Egino Orlando), messo a concorso dalla CUC (centrale unica di committenza) di cui è Responsabile l’Arch. Antonio Brunacci, sono previste non poche novità che dovrebbero contribuire a migliorare sensibilmente il servizio, tra cui un incentivo a favore dei cittadini virtuosi. Il Bando prevede infatti “tecnologie innovative di contabilizzazione e tracciabilità delle utenze domestiche dei rifiuti solidi urbani conferiti da applicare sui sacchi e sui contenitori” che, sempre secondo il Bando, “dovranno avere caratteristiche tecniche, estetiche, cromatiche ed ergonomiche al passo con i tempi”. Ma la gestione del servizio, sempre secondo il nuovo Capitolato, non si esaurirà nella raccolta, nel conferimento e nello spazzamento della città, ma dovrà procedere all’individuazione di comportamenti illeciti… con riferimento all’abbandono dei rifiuti nelle aree a più alto rischio e, oltre a dotarsi di una adeguata struttura logistica in grado di ospitare la sede operativa della società, dovrà prevedere strategie gestionali in grado di migliorare il comportamento degli utenti e quindi di ottimizzare complessivamente il servizio”. Come si vede il nuovo Piano Integrato è dettagliato e completo ma, per determinare l’effettivo cambio di passo rispetto alla situazione attuale, è indispensabile la collaborazione dei cittadini a cui bisognerà spiegare, con ogni mezzo, che in una città pulita si vive meglio e che i benefici sono per tutti.                                             Pino La Rocca