Italia-28/09/2018: TRIONFO DEL NEGAZIONISMO

Viaggi dei due Colombo

TRIONFO DEL NEGAZIONISMO

 

Grazie alla democrazia informativa di Internet, è ormai ampiamente dimostrata l’esistenza di falsi storici e di cronaca attuale, come denunciato trionfalmente dai negazionisti. Partiamo dalla prima clamorosa rivelazione effettuata dagli attuali discendenti dei nativi americani Sioux: essi avrebbero stabilito, dicono con certezza, che il cosiddetto Colombo era un loro capo tribù (il suo vero nome completo sarebbe stato “Colombo che tuba in riva al mare”, il quale, contrariamente alle falsità storiche costruite successivamente dai monarchi della Castiglia per depredarli, sarebbe partito con dei barconi dall’isola oggi chiamata Santo Domingo e, approdato all’attuale Lisbona, avrebbe scoperto l’esistenza del continente europeo. Per il viaggio di ritorno in patria, il malcapitato Sioux, incarcerato, fu sostituito da un Genovese omonimo che partì da Palos de la Frontera per sbarcare poi nell’isola oggi chiamata Cuba. Questa suggestiva tesi è stata subito fatta propria da Trump, il quale potrà, sullo scacchiere internazionale, fregiare l’America della scoperta dell’Europa.

Anche l’esistenza di Hitler e Mussolini, sarebbe, questo a detta di un noto ricercatore web europeo, pura invenzione cinematografica.

Tutte le riprese, sia delle mostruose scorribande Hitleriane, sia della successiva cosiddetta Seconda Guerra Mondiale, sarebbero state girate, in parte negli studi di Cinecittà, ed in parte negli studios di Hollywood, per accreditare una presunta “liberazione” effettuata dagli Americani.

A riprova, ha fatto presente il ricercatore, basterebbe notare come tutti i film dichiarati successivi agli eventi bellici, non sono altro che spezzoni della pellicola colossal originale.

Saltiamo tutte le altre successive fandonie già smascherate e conosciute ormai da tutti: fasullo viaggio sulla luna, Torri Gemelle ecc. E veniamo all’oggi.

Il debito pubblico italiano non esiste, ha denunciato un ricercatore web finanziato da Berlusconi. Esso sarebbe frutto di un imbroglio contabile orchestrato dalla Germania per tenere sotto botta la politica italiana.

Questa volta sarebbe stato il governo in carica a far sua l’intrigante teoria, evidenziando che, se così fosse, come pare che sia, si aprirebbero potenzialità di spesa sufficienti ad eliminare qualsiasi tassazione (escluso il canone Rai) ed erogare un ricco stipendio a tutti i cittadini italiani.

Per questa valorosa scoperta si sarebbero accordati ad eleggere Berlusconi Presidente della Repubblica.

Qualcuno, sempre sul web, si è allora chiesto che fine avrebbero fatto le paccate di 60 miliardi al mese stampati a tutta caldaia da Draghi in questi ultimi anni per acquistare titoli di debito italiano? Domanda che, fatta anche nella precedente fasulla versione, è sempre rimasta inevasa (falsa anche l’ipotesi che siano stati stampati per tenere in piedi i governi di sinistra). Restiamo in trepida attesa di ulteriori “vere” risposte dal web.

Maurizio Silenzi Viselli