Trebisacce-07/10/2018:    VALORI UMANI

                                                             

   VALORI UMANI

Sii un uomo di valore piuttosto che un uomo di immagine perché un profondo valore porta una buona immagine ma l’immagine non porta alcun profondo valore” Filippo II (Re di Macedonia), IV sec. A.C.)

La nostra moderna società, a causa della corsa frenetica verso il business e la superficialità della vita, ha perso di vista quelli che sono i valori veri e profondi, con conseguenze che tutti noi, purtroppo, viviamo quotidianamente.

Tutti gli ambienti della vita civile risentono di questa mancanza di princìpi, per cui sarebbe necessario riscoprirli al fine di tornare a vivere in maniera più rispondente ai canoni tradizionali.

Ovviamente è fondamentale che ci siano degli esempi positivi da imitare e seguire per far sì che, soprattutto, i giovani, abbiano dei punti di riferimento certi e precisi.

Senza tema di essere smentiti, sentiamo di dover tributare un grosso plauso a Giovanni Venezia, professionista integerrimo, che ha fatto del suo lavoro una missione, sempre pronto ad aiutare chi ne ha bisogno nel rispetto delle regole.

Trattasi di Uomo che ha disdegnato le apparenze, cercando di operare sia in ambito professionale che sportivo in modo impeccabile e restando fedele ai crismi ufficiali della etica e della umanità.

Padre e marito affettuosissimo, mantiene inalterati i valori che incita a seguire a quanti gli stanno accanto; per lui vengono prima di tutto i rapporti interpersonali, la serietà, la parola data, la disponibilità verso il prossimo, la dignità e la fedeltà anche a livello sportivo verso il proprio Insegnante.

Tutto ciò gli permette di essere stimato da colleghi, amici e semplici conoscenti, che vedono in lui una persona sulla quale si può sempre contare e sulla quale fare affidamento.

Confucio diceva: “L’uomo superiore è calmo senza essere arrogante; l’uomo dappoco è arrogante senza essere calmo.“

Ebbene, Giovanni Venezia non conosce l’arroganza ed i suoi modi sempre gentili e rispettosi permettono di instaurare con lui un rapporto di reciprocità intellettuale che oggigiorno è molto difficile riuscire a fare con i propri interlocutori.

Anche nel suo delicato lavoro ha fatto in modo che al primo posto venissero in primis le capacità relazionali, cercando di mediare sempre e trovare una soluzione alle varie problematiche.

Questo umile scritto vuole essere uno stimolo ad agire in ogni circostanza in modo corretto, avendo rispetto per se stessi e per gli altri, in quanto soltanto così si possono riscoprire i valori veri della vita.

RAFFAELE BURGO