Trebisacce-05/11/2018: Un 4 novembre nel ricordo dell’eroe Alfredo Lutri

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TREBISACCE Un 4 novembre nel ricordo dell’eroe trebisaccese Alfredo Santino Lutri – Medaglia d’Oro al Valor Militare – di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Proprio per questo, e in attesa che venga organizzato un evento commemorativo ancora più solenne, la cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre, dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate quest’anno ha avuto un programma più solenne, più articolato e più partecipato. Il Corteo guidato dal sindaco Francesco Mundo, preceduto dal Gonfalone della città e accompagnato dalla Banda Musicale “Città di Trebisacce” del Maestro Biagio Avvantaggiato e composto dai rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine, dalle associazioni Fidapa e Protezione Civile oltre che delle Associazioni Marinai d’Italia e Reduci e Combattenti con i loro gonfaloni e da tantissimi cittadini, ha preso il via dal palazzo comunale e, attraverso le vie cittadine, è giunto prima presso il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre di piazza Mazzini dove il primo cittadino, dopo la benedizione del parroco don Gaetano Santagada e le note del silenzio suonate dalla banda Musicale, ha deposto una corona di alloro in memoria dei caduti di tutte le guerre. Da qui il Corteo, attraversando lo storico Corso Vittorio, ha proseguito la sua sfilata verso il Lungomare dove si trova il Monumento dei Caduti in Mare. Anche qui, dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, il primo cittadino ha deposto una corona di alloro. Subito dopo il Corteo si è diretto verso piazza “Alfredo Lutri” dove, alla presenza dei parenti dell’eroico bersagliere caduto sul fronte russo, il prof. Piero De Vita, prendendo la parola dopo la benedizione della stele di Alfredo Lutri e le parole toccanti del parroco don Vincenzo Calvosa, ha ricordato la figura dell’eroe trebisaccese insignito di Medaglia d’Oro al Valore Militare. Il prof. De Vita, da cultore e appassionato di storia, ha ringraziato i familiari dell’eroe trebisaccese per la preziosa collaborazione offerta ed ha raccontato l’atto di estrema generosità di cui si è reso protagonista il patriota Alfredo Santino Lutri che, sottoposto al fuoco incrociato dei nemici e colpito a morte, ha sacrificato la propria vita per salvare quella del commilitone che viaggiava con lui sulla mitica Moto Guzzi 150 in dotazione all’esercito italiano. E’ stato un bel momento di partecipazione e di commozione che, arricchito da parole e da sentimenti purtroppo sempre più desueti come pace, patria, unità nazionale…, ha impreziosito la giornata dedicata al ricordo dei soldati che in tutte le guerre hanno dato la loro vita per regalarci un’Italia grande e libera e di tutte le Forze Armate che quotidianamente e discretamente assicurano la nostra vita di cittadini liberi vigilando sulla nostra sicurezza dentro e  fuori dai confini nazionali. La solenne cerimonia, durante la quale il consigliere nazionale dell’ANMI Pasquale Colucci ha consegnato gli attestati di partecipazione al Secondo Raduno Regionale dell’Anmi svoltosi a Trebisacce ai primi di maggio, è stata conclusa dal discorso ufficiale del sindaco Franco Mundo. E’ stata l’occasione per il primo cittadino per ribadire l’importanza della data storica del centenario dell’Unità d’Italia e per sottolineare il valore della pace e dell’unità del Paese contro i beceri tentativi di chi vorrebbe dividerla innalzando steccati ed erigendo barriere ideologiche.

Pino La Rocca