Trebisacce-08/12/2018:   GUERRIERA CON CHARME

                             

 

  GUERRIERA CON CHARME

 

Il coraggio e la perseveranza possiedono un talismano magico di fronte al quale le difficoltà scompaiono e gli ostacoli svaniscono nel nulla” (John Quincy Adams)

Il nostro territorio ha espresso, negli anni, moltissimi talenti, in ogni settore della vita, ma pensiamo che il talento di cui scriveremo in questa occasione, abbia le potenzialità per crescere sempre di più e ritagliarsi un posto di primaria importanza sia nello Sport che nella Vita.

Certamente a molti sembrerà strano che una ragazza giovanissima salga su un ring per fare Boxe, la Noble Art, vista spesso come uno sport violento.

Ma, fortunatamente, la maggior parte dei lettori sapranno distinguere un’attività sportiva dove i valori profondi vengono calpestati ed un’altra che, al contrario, li esalta nella maniera giusta e vera.

La Boxe è una disciplina dove il rispetto per l’avversario è sacro, dove lo spirito di abnegazione, il coraggio, la perseveranza, la pazienza e la passione sono i suoi cavalli di battaglia.

La giovanissima della quale scriveremo è Rosanna Cersosimo, in possesso del classico “fuoco sacro” per questo bellissimo sport che pratica da un anno e mezzo ma che l’ha già vista calcare il ring in varie occasioni dimostrando di avere in sé quelle qualità necessarie a farla emergere sempre di più.

I duri allenamenti con il suo Maestro Fausto Sero presso la Pugilistica Cariatese, e la serietà che l’accompagnano le hanno permesso di conquistare, nei giorni scorsi, la medaglia d’argento nel Torneo Wb (World Boxing League) con la squadra pugliese dei tecnici Natoli e Corvino; soddisfazione enorme che premia un lavoro certosino fatto in primis di serietà e di coraggio e poi di impegno indefesso da parte sua e del suo Maestro che, tra l’altro, è il Delegato Regionale della Fpi ( Federazione Pugilistica Italiana), unica a rappresentare ufficialmente questa disciplina nel nostro Paese.

Cosa dire di Rosanna? E’ una ragazza sensibile che riesce a trasferire sul ring anche le sue emozioni, il suo modo d’essere, la sua capacità di esprimere quello che ha “dentro” anche tra le corde. Riesce perfettamente a coniugare charme, bellezza e dolcezza, con una grandissima grinta e determinazione, che scarica perfettamente sul ring in qualunque occasione viene chiamata a combattere.

Elegante nei movimenti, veloce, potente, rispettosa delle sue avversarie e meravigliosamente completa in tutti i suoi aspetti, per cui nonostante la giovanissima età ed il relativo poco tempo di pratica, è già molto apprezzata negli ambienti della Boxe, rispettata dalle avversarie ed amata dagli amici.

Educatissima e disponibile umanamente grazie agli insegnamenti sani che le haa trasmesso la sua famiglia, alla quale è legatissima, non smette mai di ringraziare il suo papà, la sua mamma e la sorella per il supporto ricevuto in questo suo percorso difficile ma emozionante e gratificante che ha deciso di intraprendere.

La pulizia dei suoi occhi riflette quella del suo animo, in quanto ha in sé quei valori veri della vita che trasferisce anche sul ring, pertanto nel vederla incrociare i guantoni si nota subito che non sono le potentissime lampade ad illuminare il suo volto, ma è il suo stesso smagliante sorriso, unito alla sua enorme forza di volontà a far risplendere di luce quanti si trovano ad assistere ai suoi incontri.

Essere pugile non significa soltanto colpire, ma, prima di tutto, imparare a ricevere i colpi. Ad incassare. A fare in modo che quei colpi facciano meno male possibile. La vita non è altro che un succedersi di round. Incassare, incassare. Tenere duro, non cedere. E colpire al posto giusto, nel momento giusto.

Ebbene, Rosanna Cersosimo con il suo esempio positivo da imitare e da seguire, dimostra che la Boxe può essere uno strumento utile anche per trasferire nella vita di tutti i giorni quei valori della palestra e del ring, in quanto insegna che tutti i giorni si deve combattere e se si cade non bisogna arrendersi ma lottare , andare avanti con tenacia.

Sei volte morire, sette volte combattere, cioè avere sempre un colpo in più rispetto all’avversario nello sport così come nella vita di tutti i giorni.

Il Dottor Fausto Sero, Maestro di questa splendida ragazza, è orgoglioso di lei ed auspica che gli insegnamenti ricevuti potranno farle arridere successi sempre più prestigiosi.

Il Dottor Sero appartiene alla categoria di Insegnanti che, oltre ad insegnare la tecnica, educano alla vita, trasmettendo valori puliti, umani ed etici, dicendo sempre che il campione prima o poi passa ma ciò che resterà sempre indelebile sarà il ricordo della persona.

Auguriamo allora a questa splendida ragazza di provincia, della nostra sana provincia, di andare avanti su questa Via, certi che il suo carisma, la sua tenacia, la sua serietà, la sua modestia sapranno regalarle ancora tantissime soddisfazioni, portando prestigio non soltanto al nostro comprensorio, ma alla intera Calabria.

Semper ad maiora.

RAFFAELE BURGO