TREBISACCE-03/01/2019: Sarà finalmente eliminato il passaggio a livello

TREBISACCE Sarà finalmente eliminato il passaggio a livello che strozza la circolazione e crea una grave frattura nel tessuto urbano della Marina di Trebisacce. Questo il progetto di Ferrovie dello Stato che, come è noto, d’intesa con la Regione Calabria e con gli enti comunali interessati, è impegnata ad ammodernare, a elettrificare ed a velocizzare tutta la linea ferroviaria jonica incominciando dall’eliminazione, entro il 2019, di tutti i passaggi a livello che, oltre a costituire delle ingombranti barriere architettoniche per i Comuni attraversati dalla linea ferroviaria, impediscono di fatto di velocizzare la corsa dei treni. In realtà se ne parla da anni e soprattutto nel periodo estivo quando il flusso veicolare e pedonale verso il mare diventa più massiccio, ma finora l’eliminazione del passaggio a livello è un sogno dei trebisaccesi rimasto sempre nel cassetto. Del progetto dell’eliminazione del passaggio a livello che strozza in due la città di Trebisacce e delle soluzioni proposte dal Comune a RFI ha comunque parlato il sindaco Franco Mundo nel corso della Conferenza Stampa di fine anno. Secondo l’informativa rivelata dal sindaco alla Stampa, le Ferrovie avrebbero già proposto al Comune una prima idea progettuale che, partendo dalla Stazione e passando davanti all’Istituto Aletti, prevedeva un sottopasso a forma di S e a due sensi di marcia che sfociava nei pressi del Pontile. La soluzione proposta non è però piaciuta agli amministratori in carica perché il Sottopasso, dovendo scendere gradatamente di livello, avrebbe messo a rischio la stabilità delle abitazioni che sorgono a monte della linea ferroviaria, tra cui lo stesso Istituto Aletti. A questo punto RFI ha preso atto e condiviso le preoccupazioni degli amministratori in carica avviando con il Comune una lodevole e costruttiva interlocuzione e impegnandosi a redigere ed a presentare al Comune una nuova proposta progettuale spostando l’area del Sottopasso più verso Sibari, in modo da collegare la vecchia S.S. 106 con il Lungomare prima ancora di entrare nel perimetro urbano e prevedendo, oltre al Sottopasso principale, altri due o tre sottopassi pedonali e per portatori di disabilità, in altri punti della linea ferroviaria, in modo da realizzare più soluzioni di continuità tra i due agglomerati urbani che sorgono sotto e sopra la ferrovia. Fatte e accettate le proposte formulate dal Comune di Trebisacce RFI, al fine di guadagnare in fretta il tempo ed i ritardi accumulati finora, si è impegnata a presentare in tempi brevi al Comune una seconda soluzione che, se sarà accettata dagli amministratori in carica, dovrebbe finalmente portare all’eliminazione definitiva del passaggio a livello centrale che, come è noto, costituisce da sempre un grave intralcio alla circolazione veicolare e pedonale ed alla continuità urbana tra la città ed il suo litorale.

Pino La Rocca