Alto Jonio-31/01/2019: Cinghiali in strada provocano incidenti

cinghiale-morto (Rep.)

ALTO JONIO Emergenza-cinghiali nell’Alto Jonio: la proliferazione degli ungulati, nonostante il gran numero di cacciatori di cinghiali ed il permesso straordinario concesso ai contadini di usare il fucile limitatamente ai confini dei propri poderi, è ormai fuori controllo e, oltre a devastare le vigne, gli orti e in generale tutte le colture arboree dei poveri contadini, si spingono fin nei centri abitati attraversando le strade in cerca di cibo e provocando incidenti talvolta inevitabili. Due incidenti, per fortuna senza conseguenze gravi per gli occupanti delle auto ma con seri danni alle vetture si sono infatti verificati nel giro di soli tre giorni nei paesi dell’Alto Jonio: il primo si è verificato sulla S.S. 481 Fondo-Valle del Ferro tra i comuni di Amendolara e Oriolo. Qui, una Ford Focus che viaggiava in direzione della S.S. 106 si è trovata di fronte a un cinghiale che attraversava la carreggiata. Immediata la frenata da parte del conducente che però non ha potuto evitare l’impatto frontale con un cinghiale adulto in cerca di cibo che, investito frontalmente, ha finito per perdere la vita dopo aver prodotto guasti forse irreparabili alla vettura. Sul posto sono prontamente arrivati i Carabinieri di Roseto Capo Spulico guidati dal Maresciallo Marco Carafa che, accertatisi delle condizioni non gravi del conducente, non hanno potuto fare altro che far arrivare il carro-attrezzi per rimuovere l’auto ormai vistosamente danneggiata. Analogo incidente, a dimostrazione che ormai i cinghiali sono una piaga ormai diffusa, si è verificato in territorio di Francavilla Marittima e precisamente sulla Provinciale 263 che, partendo da Villapiana Scalo, conduce a Castrovillari. Qui una Fiat Punto diretta verso Castrovillari, nonostante la tempestiva frenata del conducente, si è imbattuta in un altro ungulato adulto che, investito in pieno, è stramazzato sull’asfalto non prima di aver provocato un grande spavento e danni irreparabili all’auto. Anche in questo caso sono arrivati i Carabinieri di Francavilla Marittima agli ordini del Maresciallo Leonardo De Leo che, dopo aver disposto il ritiro dell’auto, hanno fatto prelevare il grosso ungulato da un’impresa specializzata ed hanno ripristinato la circolazione stradale.

Pino La Rocca