Villapiana-24/04/2019: Cresce l’organico della BSV SRL: 16 nuove assunzioni a tempo indeterminato.
VILLAPIANA Cresce l’organico della BSV SRL: 16 nuove assunzioni a tempo indeterminato. E’ l’effetto di un Concorso bandito dalla BSV, società interamente di proprietà del Comune che, come è noto, oltre alla raccolta differenziata, gestisce diversi servizi comunali quali il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la gestione della Stazione di Trasferimento dei rifiuti di 15 Comuni dell’Alto Jonio e di Saracena, lo spazzamento e la pulizia delle strade e delle aree pubbliche, la gestione del verde pubblico, la gestione della Piscina Comunale, il supporto nella manutenzione delle Scuole, la pulizia e il livellamento delle spiagge comunali e la gestione del servizio-mensa per le Scuole. Oltre a tutto questo dal 2016 la BSV ha dato vita alla Polisportiva BSV Villapiana che si occupa, finora con ottimi risultati a livello nazionale, di nuoto, di calcio e di progetti con le Scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio. Una realtà complessa, poliedrica, dinamica e attiva, quella della BSV, diretta dal 2014 dall’Amministratore Unico Eduardo Lo Giudice recentemente riconfermato alla guida dell’Azienda per l’annualità in corso. Ma la BSV, secondo una nota proveniente dalla Direzione dell’Azienda, ha registrato, anno dopo anno, una crescita costante, trasformandosi da semplice idea posta al servizio del territorio, in concreta certezza operativa. Certo, l’assunzione di 16 nuovi lavoratori (2 amministrativi, 3 autisti e 11 operatori ecologici), ufficializzata alla vigilia della competizione elettorale anche a seguito delle insistenze degli avversari politici, può prestare il fianco a facili strumentalizzazioni da parte delle tre Liste concorrenti ma, ad onor del vero, può anche trasformarsi in un passaggio elettoralmente autolesionistico se si considera il possibile malumore di chi ha partecipato al Concorso ma è rimasto fuori dalla graduatoria delle assunzioni. Tutte cose, queste, che l’esecutivo in carica avrà certamente valutato. «La crescita dell’Azienda – si legge comunque nella nota della BSV che ufficializza l’esito del Concorso – non può non passare attraverso la crescita del personale, creando le condizioni migliori al fine di formare una squadra, sempre più qualificata e motivata, che operi in concerto per il perseguimento della “mission” aziendale che coincide con la cura del territorio. Il costante incremento dei livelli di raccolta differenziata, che quest’anno ha sfiorato il 70%, il desiderio e l’esigenza progettuale di offrire una professionalità proiettata verso il futuro ad un territorio sempre più vasto, connessa ad un ventaglio di servizi variegato, – si legge ancora nella nota redatta dall’Amministratore Unico Eduardo Lo Giudice – ha determinato la necessità di una struttura aziendale più consolidata, che non poteva limitarsi agli oltre 60 contratti stagionali che ogni anno, fin dal 2014, venivano siglati e che comunque continueranno a sussistere in funzione delle necessità di potenziamento legate a determinati periodi dell’anno…. La BSV-Servizi Territoriali – ha aggiunto Lo Giudice – oggi è dunque un’azienda più forte, che continua il proprio percorso di crescita che è, al tempo stesso, crescita per tutto il territorio, di tutto il comune di Villapiana, alla luce della creazione di nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato in un’area dove storicamente l’emigrazione occupazionale è tristemente consolidata e il precariato è realtà tanto diffusa quanto dominante. Fieri del percorso di potenziamento del personale intrapreso, fortemente voluto e condiviso dal nostro socio unico, cioè dal comune di Villapiana, – ha concluso l’Amministratore Unico della BSV consapevole dei possibili attacchi da parte delle forze politiche avverse – ci sottraiamo a qualsiasi polemica strumentale, respingendola al mittente, certi che contribuire alla crescita dell’occupazione stabile sul nostro territorio attraverso un servizio ancora più efficace ed efficiente, sia la migliore risposta e la strada giusta da perseguire».
Pino La Rocca
