ROCCA IMPERIALE Assegnati i fondi per il recupero e la valorizzazione dei Beni Culturali: vi accedono sei comuni dell’Alto Jonio e, tra questi, la parte del leone la fa il Comune di Rocca Imperiale destinatario di un finanziamento di ben 3milioni e 500mila euro destinati al completamento, alla messa in sicurezza e alla riqualificazione del monumentale Castello Svevo che troneggia alle spalle del Centro Storico. Per la cronaca, tra i 32 Comuni destinatari di finanziamenti del Por Calabria 2014/2020 per oltre 22milioni di euro, figurano sei Comuni dell’Alto Jonio che sono stati ammessi a finanziamento per aver presentato nei tempi e nei modi previsti dal Bando Regionale le schede progettuali e precisamente i comuni di Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Oriolo, Rocca Imperiale, San Lorenzo Bellizzi e Trebisacce. Nei giorni scorsi, infatti, i sindaci di questi sei comuni si sono recati presso la cittadella regionale di Catanzaro per sottoscrivere, nelle mani del Segretario Generale dei Beni Culturali Salvatore Patamia le relative Convenzioni che daranno il via a progetti di recupero strategico e valorizzazione dei Beni Culturali di cui è ricca tutta la Regione Calabria. «Con questo massiccio finanziamento – ha dichiarato soddisfatto il sindaco di Rocca Imperiale Giuseppe Ranù – la città di Rocca Imperiale scelta da Federico II quale tappa obbligata nei suoi continui viaggi tra la Sicilia e la Puglia ritornerà al suo antico splendore. Con 3milioni e 500mila euro di finanziamento completeremo infatti il recupero e la messa in sicurezza del più grande Castello della Calabria, uno dei più grandi dell’intero Mezzogiorno, che parla all’Italia ed al Mondo per la sua storia e la sua straordinarietà. Si tratta – ha aggiunto l’Avv. Ranù – di un’idea condivisa a lungo con il Presidente Mario Oliverio e che è stata progettata fin dall’avvio della legislatura che volge al termine. C’è voluto tanto impegno e tanta dedizione – ha commentato l primo cittadino di Rocca – per affrontare e superare tutte le tappe che hanno alla fine hanno convinto il Ministero dei Beni Culturali a concedere questo cospicuo finanziamento. Sento perciò il dovere – ha concluso il sindaco Giuseppe Ranù – il dovere di ringraziare il Presidente Mario Oliverio, artefice di questo straordinario risultato e inoltre il Dr. Salvatore Patamia Segretario Regionale per i Beni Culturali e l’Arch. Domenico Schiava Direttore dello stesso Dipartimento Regionale».
Pino La Rocca
