Alto Jonio-01/02/2020: Elezioni Regionali: la musica sta finalmente cambiando, sia nell’Alto Jonio che nel Comune di Canna.

Antonio Turchitto

COMUNICATO STAMPA

Elezioni Regionali: la musica sta finalmente cambiando, sia nell’Alto Jonio che nel Comune di Canna.

ALTO JONIO Seppure con una bassa affluenza alle urne, il risultato del 26 gennaio è “storico” in quanto in ben 11 Comuni su 16 dell’Alto Jonio cosentino, tra cui il comune di Canna, ha vinto il Centrodestra e, siccome l’Alto Jonio non avrà alcun rappresentante in seno al Consiglio Regionale, è mio dovere rappresentare alla neo Presidente On. Jole Santelli la “drammatica situazione” in cui versano le zone interne dell’Alto Jonio Cosentino: zone depresse, degradate e abbandonate dopo decenni di politiche insensate e consociative, in cui le priorità che prima erano bisogni ora sono diventate inderogabili urgenze, troppo evidenti per nasconderle. Questo perché nell’Alto Jonio la politica finora è stata solo “effimera contingenza?” e, come è ben noto, l’effimero non lascia traccia, essendo solo un insieme di “attimi” e di “sensazioni”! Quali prospettive, dunque, ci possono essere per il futuro per una politica che dovrebbe rispettare il suo etimo, cioè la “polis”? Ebbene questa parte di territorio, queste popolazioni del nostro territorio per troppo tempo sono state umiliate da una politica che considera l’Alto Jonio Cosentino soltanto come un serbatoio di voti, utili al momento delle sfide elettorali, ma completamente dimenticato un attimo dopo aver raggiunto l’obiettivo elettoralistico, senza preclusione di sorta e indistintamente, sia per i rappresentanti del Consiglio Regionale che per i signori Parlamentari delle nostre aree! Percorrendo infatti le vie dei nostri centri storici come, per esempio, quello di Canna, si sente il rumore del silenzio, eppure quante generazioni vi hanno vissuto, quante storie si sono consumate, quanta gioia, quanta infelicità, quanti sogni, quanti tormenti? Ora solo case abbandonate che si deteriorano quotidianamente e si sa che una comunità senza memoria, senza identità e senza valori non è più una comunità. Canna e l’intero Alto Jonio sono stati per troppo tempo umiliati…Invece, bisognerebbe dare loro fiducia e speranza! Insieme allo sviluppo della ricettività diffusa nei centri storici, la strada da perseguire concretamente dovrà passare attraverso la riqualificazione del territorio, il turismo, lo sviluppo sostenibile e la garanzia dei servizi basilari (in primis sanitari) onde evitare il continuo spopolamento che sta purtroppo desertificando tantissimi Comuni accomunati da storia, cultura e tradizioni. Una delle prime interrogazioni che personalmente farò presentare in Consiglio Regionale sarà sulla “Casa-Alloggio per anziani del Comune di Canna”…Una struttura che è costata un miliardo di vecchie lire e che sta lentamente andando alla deriva nel totale lassismo e abbandono! Chiederò di attivare tutte quelle procedure necessarie ed indispensabili per garantire la fruibilità e la funzionalità della struttura, chiederò di sapere se esistono ostacoli di natura burocratica che non permettono di rendere pienamente fruibile la struttura in oggetto e di sapere quali iniziative la Regione Calabria intenderà intraprendere per risolvere i problemi evidenziati e giungere ad una positiva soluzione della vicenda. Il Centrodestra finalmente ha vinto in Calabria grazie anche all’Alto Jonio. E la musica sta cambiando anche a Canna dove si va piano piano delineando una seria alternativa capace di scardinare finalmente la sinistra fallimentare che gestisce il paese da 70 anni. Qui in realtà non c’è mai stata una vera alternanza…un vero cambiamento…Sempre e solo centrosinistra….E’ dunque arrivata l’ora di cambiare e il risultato del 26 gennaio potrebbe essere un “preavviso di sfratto” anche per il centrosinistra Cannese che nonostante i fallimenti gestionali degli ultimi decenni continua a gestire l’Ente! Intanto, cara Presidente Jole Santelli, le auguro un buon lavoro, denso di risultati proficui e concreti e le chiedo cortesemente di avere un occhio di riguardo per le zone interne dell’Alto Jonio Cosentino da troppo tempo abbandonate al proprio destino!».

 

      Dr. Antonio Turchitto (ex Capogruppo Consiliare di Minoranza del Comune di Canna