ORIOLO Coronavirus: Oriolo da mercoledì primo aprile è “zona rossa” per effetto dell’Ordinanza Regionale che ha isolato il paese dopo il contagio da Covid-19 che ha interessato il Sindaco Simona Colotta e può aver interessato 2-3 consiglieri comunali con i quali il primo cittadino ha avuto contatti frequenti nei giorni precedenti. La situazione è però sotto controllo e non c’è affatto il boom dei contagi come viene riferito in un audio fatto circolare, in modo imprudente e superficiale, sulla rete nel quale si parla del possibile contagio del 50-60% della popolazione. In realtà la giovane sindaca di Oriolo ha accusato sintomi febbrili e tosse nella giornata di martedì e, nello stesso giorno, l’èquipe del 118 dell’ex Ospedale di Trebisacce l’ha trasferita per accertamenti diagnostici a Cosenza. Qui Simona Colotta è stata sottoposta a TAC che ha evidenziato il problema polmonare tipico del Coronavirus e la conferma si è avuta con l’esito del tampone, risultato positivo. A questo punto la stessa sindaca, già in terapia con il farmaco antiartrosi praticato all’Hub di Cosenza, ha chiesto il trasferimento a Reggio Calabria dove esercita la professione di medico un suo congiunto e lei stessa avrebbe indicato altri 2 o 3 amministratori comunali a lei vicini che avrebbero presentato la sua stessa sintomatologia e rispetto ai quali si attendono gli esiti dei tamponi. Certo, la dr.ssa Simona Colotta, da sindaca generosa e dinamica, nell’espletamento delle sue funzioni in municipio e fuori, ha incontrato certamente amministratori e cittadini. Ed è proprio per questa situazione e per escludere il rischio di un ulteriore e progressivo incremento dei contagi, che il presidente della Regione Jole Santelli ha emanato l’Ordinanza di chiusura del paese a tutto il 13 aprile, con divieto di ingresso e uscita da e per Oriolo e la contestuale sospensione delle attività degli Uffici pubblici, fatta salva ovviamente l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità, ma la situazione è sotto controllo. Lo ha annunciato il consigliere comunale Leonardo Messina con una nota affidata al sito del Comune “Oriolinforma”. «Poiché in giro c’è ancora troppa leggerezza di comportamento, la qual cosa dimostra che i continui moniti e le norme igienico-sanitarie non vengono rispettati, vogliom far capire ai miei concittadini che questo maledetto virus viaggia anche in maniera asintomatica. Mi auguro perciò che il contagio abbia interessato solo poche persone ma credo non si possa escludere che, come lo hanno contratto in pochi, possono averlo contratto un numero più ampio di persone. E’ infatti solo rispettando le regole – ha sottolineato il consigliere Messina – che si dimostra di volere bene a sé stessi e anche agli altri». Intanto al sindaco di Oriolo Simona Colotta e a tutta la laboriosa e ospitale comunità oriolese è arrivata la solidarietà di sindaci, amministratori, esponenti politici e di tantissimi cittadini dell’Alto Jonio che seguono con grande attenzione l’evolvere della situazione. Tra gli altri, il messaggio di Giuseppe Lavia Segretario Generale dell’UST-CISL di Cosenza che ha espresso «solidarietà alla comunità di Oriolo per la quale, in seguito al verificarsi dei casi di contagio da Covcid-19, la Regione Calabria ha adottato in via cautelativa misure restrittive a salvaguardia della salute pubblica. In questo particolare momento – ha scritto il Segretario Provinciale Giuseppe Lavia, – l’Ust-Cisl Provinciale è vicina e solidale con il Sindaco Simona Colotta e le augura di superare al più presto le difficoltà del momento».
Pino La Rocca
