ORIOLO Sono saliti a 6 i soggetti risultati positivi al contagio del Coronavirus ma il bilancio, purtroppo è tuttora provvisorio in quanto si attendono gli esiti di altri tamponi effettuati nei confronti di altri cittadini. Come è noto, al primo caso del dipendente dell’Asp trovato positivo al contagio del Covid-19 nella settimana scorsa ed ancora ricoverato all’Annunziata di Cosenza, si è aggiunto, nella giornata di mercoledì I° aprile, quello della Sindaca della cittadina jonica Simona Colotta tuttora ricoverata a Reggio Calabria per scelta personale, ma nella tarda serata di giovedì 2 aprile sarebbero risultati positivi al contagio anche un Assessore e tre Consiglieri Comunali, due di Maggioranza e uno di Minoranza, tutti e quattro in isolamento coatto presso la propria abitazione. Il dato comunque, come si diceva, è ancora parziale in quanto si resta in attesa dell’esito degli altri tamponi effettuati tra le persone che negli ultimi giorni hanno avuto contatti diretti con il Sindaco e tra di loro. Il Comune di Oriolo, come è noto, è stato dichiarato “zona rossa” dal Presidente della Regione Jole Santelli ed è stato quindi interdetto per tutti sia in entrata che in uscita, ma si teme, dalle indiscrezioni che arrivano direttamente da Oriolo, che il contagio possa avere avuto una diffusione massiccia, forse perché in tanti, – e meraviglia che fra i tanti ci siano molti giovani scesi in paese dal Nord-Italia – che avrebbero sottovalutato il rischio e quindi non avrebbero osservato alla lettera le indicazioni e i divieti imposti dai DPCM del Governo e le conseguenti Ordinanze emanate dal Sindaco in ambito locale. Certo è che le notizie fatte circolate sul Web, del possibile contagio del 50-60% della popolazione, sono sicuramente destituite di fondatezza, ma hanno creato sconcerto e paura in una popolazione che oggi risulta frastornata e impaurita e con il rischio che si possa aprire una vera e propria caccia agli “untori”, la qual cosa non farebbe certo onore ad una comunità laboriosa e solitamente coesa e solidale. In assenza del Sindaco, il timone del comando è stato assunto dal vice-sindaco Agostino Diego che si sta spendendo per tenere la barra dritta e dare le indicazioni necessarie tra cui, per il momento, la sospensione del servizio di raccolta-rifiuti “porta a porta”. Anche la “Minoranza-Attiva-Unione Civica”, dando prova di sensibilità e correttezza ed evitando di speculare sulla grave situazione venutasi a creare in paese, dopo aver solidarizzato con il Sindaco Colotta e auguratole una pronta ripresa ed aver stigmatizzato talune sottovalutazione del rischio, ha ribadito l’appello a tutti di… “Restare a casa e di farlo con serietà e con coscienza per il bene personale, per quello familiare e quello di tutta la comunità”.
Pino La Rocca
