TREBISACCE-06/05/2020: Coronavirus: operatori turistici di Trebisacce pronti a trasformare l’emergenza sanitaria in un vantaggio su cui scommettere

TREbis. Panor.

 

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TREBISACCE Coronavirus: operatori turistici di Trebisacce pronti a trasformare l’emergenza sanitaria in un vantaggio su cui scommettere per valorizzare al massimo le potenzialità turistiche di cui dispone Trebisacce, a partire dalle dotazioni naturali e strutturali che possono agevolare il distanziamento sociale. Oltre a un mare limpido e sconfinato insignito da ben 6 anni consecutivi di Bandiera Blu, la città di Trebisacce può contare su uno sfavillante Lungomare che si estende per oltre 3 chilometri, su oltre 7 chilometri di spiagge ampie e assolate e su strutture turistiche d’eccellenza che gli operatori turistici del posto stanno adeguando a tutte le disposizioni sulla sicurezza sanitaria previste nelle Ordinanze nazionali, regionali e comunali emanate per evitare la recrudescenza del contagio da Covid-19. E tra queste disposizioni, quella più importante del distanziamento sociale che si può ottenere con gli opportuni interventi a cui si stanno dedicando gli stessi operatori turistici di Trebisacce per cercare di riparare i danni provocati finora all’economia dal micidiale Coronavirus. E’ questa la sfida lanciata al virus cinese dall’imprenditore turistico Mario Matteo Stellato sia nella veste istituzionale di Delegato del Comune di Trebisacce per i Rapporti con l’Estero sia come titolare dello storico “Hotel Stellato” che sorge sul Lungomare Sud “Riviera dei Saraceni”. «Perché – si chiede il dinamico imprenditore turistico trebisaccese – non trasformare la crisi in una opportunità? In fondo, quest’anno, ci sono molti motivi in più per venire in vacanza a Trebisacce. Intanto – fa osservare lo stesso Mario Matteo Stellato – la Regione Calabria in generale ha avuto una delle percentuali più basse di contagio e, in particolare nella nostra cittadina il distanziamento sociale è quasi fisiologico avendo una bassissima densità demografica rispetto alla grandezza del territorio e alla lunghezza e all’ampiezza delle nostre spiagge. E – aggiunge il titolare dell’Hotel Stellato – non mi riferisco solo alle spiagge libere, ma anche a quelle attrezzate che stiamo organizzando in modo da garantire una distanza di almeno 4,5 metri tra un ombrellone e l’altro, come del resto prevedono le norme dettate dalle Ordinanze nazionali». Oltre ad organizzare in tutta sicurezza la permanenza sulle spiagge, lo stesso Stellato ha assicurato che si sta lavorando alacremente per la sanificazione degli ambienti e per favorire il distanziamento sociale anche all’interno delle strutture ricettive e della ristorazione, al fine di evitare assembramenti. «Se a tutto questo – ha aggiunto ancora Mario Matteo Stellato – si aggiunge la particolare condizione ambientale e climatica di Trebisacce che sicuramente non ha agevolato la diffusione del virus, la nostra cittadina può essere considerata la meta ideale nella quale trascorrere le proprie vacanze in completo relax e, soprattutto, in tutta sicurezza. Del resto – ha concluso il Delegato Comunale ai Rapporti con l’Estero – abbiamo tutti affrontato una prova durissima e meritiamo tutti una vacanza tranquilla, economica e sicura, da trascorrere a Trebisacce “Bandiera Blu” ormai da diversi anni».

Pino La Rocca