Villapiana-25/06/2020: La Maggioranza apre al dialogo con l’Opposizione

Michele Grande

VILLAPIANA Al via l’interlocuzione istituzionale tra i gruppi consiliari di Maggioranza e di Opposizione dopo il lungo periodo di stasi coinciso con il lungo lookdown imposto dal Coronavirus. Lunedì 29 giugno, alle ore 18.30, è infatti previsto l’incontro tra i capi-gruppo consiliari proposto dal consigliere di Minoranza Michele Grande per fare il punto sulle problematiche riguardanti l’attività amministrativa degli ultimi mesi e nella prospettiva dell’imminente stagione estiva. L’ha promosso, accogliendo la sua proposta, la Presidente del Consiglio Comunale Graziella Grillo la quale ha inoltrato la relativa comunicazione al Sindaco Paolo Montalti ed ai Capi-Gruppo Consiliari di Minoranza Domenico Filardi (Insieme per Villapiana) e Michele Grande (SiAmo Villapiana. «-Relazione sulle attività svolte durante l’emergenza provocata dal Coronavirus; -aggiornamento sui provvedimenti assunti a favore delle Attività Commerciali e Balneari colpite dall’emergenza sanitaria; -esposizione delle attività programmate e in essere per il controllo del territorio e -regolamentazione delle spiagge libere». Questi i punti posti all’o.d..g. della Conferenza dei Capi-Gruppo che, secondo quanto ha rivelato la stessa Presidente Grillo dovrà contribuire alla redazione dell’o.d.g. dell’imminente Consiglio Comunale. «A distanza di due settimane dalla nostra richiesta, – ha scritto da parte sua il consigliere di Minoranza Michele Grande – il Presidente del Consiglio ha accettato la mia proposta e convocato la Conferenza dei Capigruppo. Ci riuniremo lunedì per discutere diversi punti all’o.d.g. Noi ci saremo, – ha concluso il Segretario Cittadino della Lega ringraziando la Presidente Grillo per aver accolto la sua richiesta – esporremo i nostri dubbi, le nostre proposte e – soprattutto – chiederemo che le nostre proposte vangano portate al più presto alla discussione del Consiglio Comunale perché, in una discussione democratica come quella che si addice alla nostra città, non possiamo più accettare, come Minoranza, il ruolo marginale che ci è stato riservato finora».

Pino La Rocca