Rocca Imperiale: 09/07/2020
Emergenza rifiuti:non si escludono azioni forti di protesta
“Se l’emergenza dovesse continuare altri pochi giorni non escludo una forte azione di protesta ad oltranza. I Sindaci guideranno la protesta non la subiranno. Abbiamo impegnato anni per raggiungere livelli di qualità. Non possiamo permetterci che la situazione ci sfugga di mano. Siamo stati ricevuti una settimana addietro dall’assessore Regionale all’Ambiente che aveva garantito soluzioni ad “horas”. Ed invece è peggiorata. Auspico una soluzione immediata in difetto scenderemo nelle piazze e protesteremo a fianco dei nostri cittadini. Noi siamo quelli della protesta per le scorie. Noi siamo quelli della protesta dell’acqua per uso irriguo. Non mi interessano le colpe, non appartengo alla schiera degli avvoltoi. Le colpe sono trentennali almeno. Ma chi ha la responsabilità di governo deve trovare soluzioni”. E’ quanto ha dichiarato il primo cittadino Giuseppe Ranù. In pochi passaggi ha fotografato una situazione a dir poco insostenibile e che peggiora di giorno in giorno.Occorre un cambio di rotta per uscire da questa penosa situazione che vede il conferimento dei rifiuti rifiutato nelle discariche a causa di comuni morosi. Ma ci sono anche comuni come Rocca Imperiale che sono in regola con i pagamenti,ma che sono costretti a subire il mancato servizio di raccolta.E’ giunto il momento che la Regione Calabria dia una risposta immediata al gravoso problema oppure le varie comunità interessate si sentiranno in dovere di dare il via ad una forma di protesta vibrata.
Franco Lofrano
