Montegiordano-13/07/2020: Carmelo Tucci: In ricordo del Prof. Vincenzo Salvo

PENSO…
A una dolorosa notizia che mi ha destata molta mestizia ….. Ho appreso ieri da uno stringato manifesto funebre che ci ha lasciati in data 4 u. s. a Rossano, ove il 5 si sono tenute le esequie funebri e la salma trasferita per la successiva tumulazione nella tomba di famiglia a Montegiordano, il Prof. Avv. Vincenzo SALVO (1933), già Sindaco di Montegiordano (quarto Sindaco eletto con l’avvento della Repubblica dopo MIGLIACCIO, PONTEVOLPE, DE LUCA) negli anni settanta,
A ROSSANO poiché città della consorte
Prof. ssa Assunta Scattarella e ove risiede il figlio AVV. CARLO SALVO, tra l’altro candidato al Consiglio Regionale all’ultima tornata elettorale e già consigliere comunale al comune di Montegiordano. Un lungo tempo di vita vissuto a gomito sia come insegnanti della stessa Scuola a Montegiordano, (17 anni), sia da antagonisti quali candidati alle elezioni comunali nel 1980, egli a capo dell’allora DC, erede di Giorgio Liguori, ed io neo Socialista, a capo di una coalizione ULIVO-INSIEME. Fu una competizione LEALE, non una sola parola fuori posto….. Ricordo sempre al passaggio delle CONSEGNE, e la sua in Consiglio Comunale non fu una opposizione tanto per opporsi, la facero altri,… Il prof. Salvo mi disse….. “stai attento…. Non lasciarti intimidire”…. come già Vincenzo PONTEVOLPE mi RACCOMANDÒ, ma prima mi chiese in che stato erano le unghie e i denti…. di tenerli bene affilati…. DUE GALANTUOMINI….
CENZINO com’era da tutti appellato da giovane bravo giocatore di calcio, famoso per il suo colpo di testa ad Angelo e a mani congiunte, è stato visto sempre come un esempio di correttezza, mai chiacchierato. Essenziale un po’ rigoroso se non severo così appariva a tutti particolarmente ai giovani studenti, che
evitavano volentieri di farsi vedere per strada, per non ricevere rimbrotti il giorno dopo a Scuola, se non ben preparati, un po’ spartano anche quando ricordava ai ragazzi che, ai suoi tempi, secondo dopo guerra, a Scuola chi avava la fortuna di andarci ci andava a piedi e che il riscaldamento era il Braciere con i carboni.
Durante la sua Amministrazione 75-80 furono avviate molte opere pubbliche sia in Paese che in Marina, che cercai negli anni a seguire di portare a termine.
Ritengo che il Prof. Vincenzo SALVO vada ricordato come grande esempio di rettitudine e moralità.
—–ALLA MOGLIE, ai figli Carlo ed Angela e alla famiglia e al parentato tutto, d’avvero assai largo, (se si pensa che la Madre era una Chippari di Oriolo e che una sorella del Papà era moglie di Nicola Melfi…. E mi fermo qui… solo per aggiungere che di questo ramo discendono tre fratelli SINDACI di comuni diversi, un parentato intercomunale, ORIOLO NOCARA, AMENDOLARA ),
nel conservarne un ricordo indelebile, vadano, anche a nome dei tanti che la pensano come me, e di ciò ne sono certo, e da parte di tanti allievi che lo ebbero come docente, le più sentite Condoglianze.
R. I. P.