TREBISACCE-23/07/2020: Paese in lutto per la prematura scomparsa di Saverio La Regina

Saverio La Regina

TREBISACCE Paese in lutto per la prematura scomparsa di Saverio La Regina, 63 anni, di professione Tecnico di Radiologia in servizio da anni presso il “Chidichimo”, esponente politico di spicco del Partito Democratico, amministratore comunale di lungo corso e più volte Assessore del Comune di Trebisacce. Carattere sobrio e moderato, persona a modo, amico di tutti, professionista serio e apprezzato e sempre pronto ad aiutare, sia come operatore sanitario che come amministratore comunale, chi ne aveva bisogno e si rivolgeva con fiducia a lui. Una lunga malattia, contro cui hanno tenacemente lottato i medici dell’Annunziata di Cosenza per circa un mese, lo ha sottratto prematuramente all’affetto dei suoi cari, in particolare dell’inconsolabile moglie, dei figli, dei tantissimi parenti, degli innumerevoli amici e di quanti lo hanno conosciuto e, indipendentemente dal colore politico, lo hanno apprezzato per l’equilibrio e la pacatezza dei suoi comportamenti. Ammirevole, sia come addetto ai lavori che come cittadino impegnato anche in politica, il suo tenace impegno e le battaglie combattute al fianco del compianto dr. Luigi Odoguardi che è stato a lungo Primario di Radiologia, entrambi sempre in prima linea nella difesa del “Chidichimo”, in particolare della Radiologia e più in generale per la tutela del  diritto alla salute da parte dei cittadini dell’Alto Jonio. Tantissimi i messaggi di cordoglio indirizzati alla sua famiglia sul web per la perdita di un amico sincero, di una persona buona, sincera e modesta, amica di tutti e sempre in prima linea ad aiutare il prossimo. Anche per lui, purtroppo, la perdurante emergenza sanitaria e le severe precauzioni imposte dal Coronavirus, impediranno un funerale partecipato e l’abbraccio gratificante della sua comunità a cui era molto legato, ma Saverio La Regina resterà a lungo nella mente e nel cuore di quanti, oltre ai familiari e ai parenti, lo hanno conosciuto, apprezzato e gli hanno voluto bene.

Pino La Rocca