Trebisacce-09/10/2020: Incidente mortale:individuato e denunciato il conducente dell’auto

CC Repertorio

TREBISACCE Incidente mortale: individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria il conducente dell’auto, una Fiat Punto di colore rosso, che nella serata di ieri, giovedì 8 ottobre, ha investito e provocato la morte dell’anziana signora di Trebisacce, Giuseppina Russo, 84 anni, travolta e scaraventata ad alcune decine di metri dall’auto mentre, come abbiamo riferito in cronaca ieri sera, attraversava la strada nei pressi della sua abitazione. Si tratta di V. L., 75 anni, residente a Villapiana che, essendosi allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso, è stato denunciato a piede libero non solo per omicidio stradale ma anche per omissione di soccorso. In realtà l’anziano autista, intercettato dopo pochi chilometri dai Carabinieri di Villapiana allertati dai colleghi di Trebisacce e tradotto in Caserma dove è stato sottoposto all’alcool-test che comunque ha avuto esito negativo,  avrebbe dichiarato di essersi fermato subito dopo l’incidente ma che, avendo constatato la gravità della situazione e impressionato dalle grida dei familiari della signora, colto dalla paura e dallo sgomento, si sarebbe rimesso alla guida e diretto verso Villapiana con l’intenzione, a suo dire, di andare a costituirsi presso i Carabinieri di Villapiana. Carabinieri che comunque, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, sono al lavoro per far luce sulla dinamica e sulle sequenze del drammatico incidente che ha scosso e rattristato tutta la comunità, anche perché si è verificato davanti la porta della casa dove la signora abitava insieme al marito ed alla famiglia della sorella più piccola. Non essendoci sull’asfalto alcun segno di frenata, non è stato facile stabilire il punto preciso in cui è avvenuto l’investimento da parte dell’auto, a seguito del quale la donna, dal corpo esile e leggero, è stata scaraventata ad alcune decine di metri di distanza trovando la morte istantanea, tanto che i Sanitari del 118, giunti sul posto per combinazione perché diretti a Cassano Jonio per un presunto caso Covid, non hanno potuto fare altro che accertarne l’avvenuto decesso attraverso un elettro-cardiogramma risultato subito piatto. Facile immaginare la straziante reazione della sorella della signora precipitatasi in strada allertata dal tonfo provocato dall’impatto del corpo della sorella con l’auto e del marito che, in preda a grida e pianti, si è buttato per terra, sul corpo già senza vita della moglie, nel disperato tentativo di portarle soccorso. Il corpo senza vita dell’anziana donna, dopo gli opportuni rilievi da parte dei Carabinieri di Trebisacce al comando del Maresciallo Natale Labianca, è stato trasferito presso la cella-frigorifero del “Chidichimo” in attesa dell’esame autoptico disposto dall’Autorità Giudiziaria, in seguito al quale saranno officiati i funerali ai quali, nonostante le restrizioni imposte dal Covid, la comunità parteciperà in massa per stringersi attorno alla numerosa e stimata famiglia dell’anziana signora. 

Pino La Rocca