Trebisacce- 09/02/2021: Felicità di fonte che tende a diventare fiume di Gianni Mazzei

Gianni Mazzei

 

Trebisacce: 09/02/2021

Gianni Mazzei: Felicità di fonte che tende a diventare fiume

E’ fresco di stampa il  libro di poesie “Felicità di fonte che tende a diventare fiume”, scritto da Gianni Mazzei,  pubblicato lo scorso mese di Gennaio 2021, edito da Terra d’ulivi di Lecce di Emanuele Scarciglia, inserito nella collana “I Granati” che deriva dal grano, quindi ciò che si fa seme ed è durevole, come il malum granatum è legato ad Eros ed è passione ma anche compassione e forza che genera. In questa collana la Casa Editrice fa spazio alla poesia, intesa come raccolte di più voci e ciascuna con una propria vibrazione all’interno di una propria struttura. L’autore, Gianni Mazzei, ha insegnato fino a raggiungere la pensione, Storia e Filosofia, presso il liceo classico di Trebisacce, in provincia di Cosenza. La sua fantasia nella scrittura creativa lo ha spinto a scrivere l’ennesimo libro, tanto ne partorisce all’incirca uno al mese e questa sua determinazione e passione mi ha portato a definirlo lo scrittore “Vulcano”. Il libro conta 136 pagine con ben 127 poesie all’interno e l’autore affronta diversi temi, ma soprattutto l’Amore quale fonte primaria di Felicità. In questo libro, Gianni Mazzei, non usa titoli alle sue poesie e manca di introduzione; è il primo verso della sua poesia a darne il titolo. Mazzei è un poeta che usa la sua innata vena poetica per nutrire lo spirito e per ringiovanire il corpo e l’anima. Non accenna mai a riconoscere che la sua età giovanile e gioiosa ha il sapore del tramonto, ma anzi vuole sperare attraverso visioni mentali veritiere o frutto di immaginazione. In “Appoggiato sul divano”,ad intermittenza nella sera/e nel giorno girando a piedi per le vie cittadine/ o sul lungomare/ti chiamo e mi sembri irraggiungibile anche se rispondi/a volte/perché raramente ti accorgi che ti amo./E così non avanzo affatto nel cammino luminoso,/ma giro a vuoto labirinto,/ anche se sono eccitato e confuso nello stesso tempo,/per gli alterni sentimenti che mi prendono./ Gianni Mazzei esprime la sua passionalità erotica ricordando il primo incontro con la donna che ha amato e che ama e che non dimentica. In “La prima volta”, un abito follemente bello/pure era un jeans che subito sciolsi dalle tue carni/per cantarne nel tocco delle mani/la grazia e lo splendore.”- E così tra ricordi del vissuto e sogni e pensieri che si accavallano e la voglia di incontrare la donna che ama,l’autore trascorre i vari momenti di gioia mentale e  di tristezza che di certo il Covid 19 non allevia. E intanto tutto scorre tra problemi quotidiani e immaginazioni voluttuose che inebriano e riempiono la vita di Gianni Mazzei. Un libro di poesie che raccontano di pensieri comuni a tanti,uomini e donne,  da leggere per viaggiare indisturbati con la mente e creare quell’equilibrio necessario per capire il linguaggio e i sentimenti della natura umana.

Franco Lofrano