VILLAPIANA Anche il Comune di Villapiana, adeguandosi alla Circolare emanata in data odierna dall’Assessore Regionale al Turismo Fausto Orsomarso che ha raccolto le indicazioni del Sindacato dei Balneari, ha prorogato fino al 2033 tutte le Concessioni Demaniali Marittime invitando tutti i soggetti-titolari di concessioni una comunicazione in cui viene notificata la proroga della durata delle stesse concessioni. Un fatto di notevole rilievo per una cittadina a forte vocazione turistica come Villapiana destinata quindi ad avere un impatto positivo sull’economia locale e in particolare sull’industria del turismo, specie quello balneare, che contraddistingue Villapiana che vanta numerosi lidi, stabilimenti balneari e strutture turistiche disseminati lungo i circa 10 chilometri di costa. A questo punto tutti i titolari del titolo concessorio, secondo quanto si legge in una nota-stampa proveniente dalla Casa Comunale, al fine di procedere alla predisposizione del provvedimento di estensione della Concessione fino al 31 dicembre 2033, dovranno produrre a mezzo Sportello-Suap l’apposita documentazione. L’Ufficio comunale preposto, da parte sua, accertato il possesso dei requisiti soggettivi e la regolarità amministrativa e contabile, trasmetterà apposita nota di richiesta delle spese contrattuali per la sottoscrizione e la registrazione del provvedimento di estensione del beneficio presso l’Agenzia delle Entrate. Il competente Servizio, di seguito, attraverso apposito atto dirigenziale, adotterà la specifica modulistica per la presentazione dell’istanza e quella inerente l’atto di estensione, riservandosi la possibilità di richiedere eventuali integrazioni documentali e di sospendere il procedimento qualora si verificassero situazioni che rendano impossibile procedere alla definizione dell’atto finale. Nel commentare la suddetta Ordinanza l’Assessore Orsomarso ha dichiarato trattarsi di “un intervento normativo finalizzato al rilancio del settore turistico e inoltre a contenere – come viene evidenziato nella Circolare – i danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza Covid a carico dei concessionari demaniali che intendono proseguire la propria attività».
Pino La Rocca
