TREBISACCE Commissario Longo: «Non tollero gli Ospedali chiusi… Il “Chidichimo” sarà aperto a breve… Ci sono 690 assunzioni da fare e se i manager non si danno una mossa e fanno le assunzioni vanno a casa!». Testuali parole del Commissario ad Acta della Regione Calabria Guido Longo pronunciate in seno al Consiglio Regionale convocato in via eccezionale per affrontare il grave tema della sanità in un momento in cui la Calabria è una delle poche Regioni rimaste in zona arancione sia per i parametri R/T che per i ritardi nelle vaccinazioni. Rispondendo alle critiche mossegli da diversi componenti di un consiglio regionale nel quale per la verità non si capisce chi parla a nome della Maggioranza e chi della Minoranza, l’ex Prefetto Longo ha elencato tutte le carenze della sanità regionale puntando l’indice in particolare contro i manager che sono ai vertici delle Asp i quali, seppur lautamente remunerati e più volte sollecitati, finora hanno riscaldato la poltrona e non hanno fatto quanto dovevano e, soprattutto, pur essendoci tutte le coperture economiche (i soldi!!) non hanno fatto le assunzioni che dovevano fare. «Per fronteggiare il Covid – ha dichiarato il Commissario Longo rispondendo al Leghista Pietro Molinaro che lo ha definito inadeguato e lo ha invitato a dimettersi – abbiamo assunto 1.080 unità a tempo determinato. Per quelle a tempo indeterminato, ci sono da assumerne 690 unità in tutte le Aziende Sanitarie. I fondi ci sono, eppure i manager non hanno assunto. Ma lo devono fare perché il mancato raggiungimento degli obiettivi per loro significa decadenza! Sia chiaro, non ammetterò più mancate assunzioni con i soldi a disposizione! Finora ho fatto tre solleciti, il quarto non lo farò più». Parlando infine degli Ospedali chiusi il Commissario Longo ha detto testualmente: «Trebisacce e Praia a Mare dovranno diventare Ospedali: Trebisacce lo sta diventando per mano del Commissario ad Acta (dr. Andrea Urbani) che è il Capo Dipartimento della Programmazione del Ministero della Salute: ha trovato anche i fondi e Trebisacce si farà da qui a poco. Praia a Mare – ha aggiunto l’ex Prefetto – devo riaprirlo perché l’ho promesso al Sindaco e anche perchè, come per Trebisacce, ci sono Sentenze passate in giudicato. Su Cariati dobbiamo vedere tutto il Piano delle Case della Salute, che al momento così come sono non significano nulla. O li trasformiamo in presidi sanitari o vanno chiusi e questo non è possibile. Lo includeremo nel programma 2022/24 ma non voglio più sentir parlare di Ospedali chiusi ed è ovvio che il Decreto 64 del 2016 verrà modificato». Questa la dichiarata volontà del Commissario Longo. Che dire… se sono rose, considerato che il mese di maggio è imminente… fioriranno!
Pino La Rocca
