Guardia Piemontese-08/07/2021: Terme Luigiane: a casa 300 dipendenti, il NO di Forza Nuova.

Alessandro Bartolomeo

Terme Luigiane: a casa 300 dipendenti, il NO di Forza Nuova.

Uno tra i più grandi stabilimenti termali della Calabria, dopo circa 80 anni di attività, chiude i battenti lasciando sulla strada circa trecento operatori.
Trecento padri e madri di famiglia che, dalla sera alla mattina, sono costretti a rimanere a casa senza uno straccio di stipendio, costretti a reinventarsi causa incompetenza totale della classe politica locale e regionale.
La vicenda legata alle Terme Luigiane rappresenta in tutto il suo splendore il fallimento di una classe politica inerme, incapace, distruttiva e inadeguata.
I personaggi della triste storia: due Sindaci che giocano sulla pelle dei lavoratori, quello di Guardia P.se da una parte e di Acquappesa dall’altra, la società che si occupa della gestione delle acque termali, la SATECA e la Regione Calabria, ente pressoché inservibile ed inesistente.
A causa del mancato raggiungimento dell’accordo per l’utilizzo dell’acqua termale proprio tra la SATECA e i due comuni del tirreno cosentino, si chiude negativamente una diatriba infinita, il nodo cruciale la trasformazione della concessione per l’uso delle acque oggi in capo ai due comuni.
Scene di ordinaria vergogna, mesi di trattative e scaramucce tra i due primi cittadini che nulla hanno sortito se non il licenziamento di quasi trecento operatori e di tanti altri indirettamente legati all’indotto della struttura.
Una vera e propria ecatombe occupazionale per la nostra provincia già martoriata dalla pandemia e dalla scarsa organizzazione turistica in essere.
Una debacle politica che non può lasciare indifferenti. Un settore, quello legato al benessere e alla salute, che, fa da volano turistico ad una regione sempre più umiliata ed ingannata da promesse che puntualmente vengono disattese.
E’ giunta l’ora di dire basta !
Chi penserà a questo esercito di nuovi disoccupati? chi penserà alle loro famiglie, ai loro figli, alle loro esigenze?
Le imminenti elezioni amministrative dovranno dare le giuste risposte, chi ha sbagliato in questa triste storia dovrà pagare. Non più slogans ad effetto, spot e passerelle, i calabresi vogliono impegno, serietà, dedizione e costanza.

ALESSANDRO BARTOLOMEO

coordinatore Prov.le FORZA NUOVA Cosenza