Oriolo:10/07/2025 La Tavernetta è la Pizzeria stellata E’ dallo scorso mese di giugno 2025 che la pizzeria “La Tavernetta” di Rocco Silvestri è stellata. La Pizzeria si trova nel pieno Centro Storico, Via Pietro Toscani,37-ed opera dal 1983. Forse perché opera da anni è molto conosciuta ed apprezzata nell’ambiente. Ciò non solo grazie…
Ricominciare è possibile. Aperte le iscrizioni ai corsi serali dell’IIS Palma Green Falcone Borsellino Un diploma, nuove competenze e maggiori opportunità con i percorsi formativi per adulti negli indirizzi AFM e Geometra. Vuoi rimetterti in gioco, accrescere le tue opportunità professionali o concludere un percorso lasciato in…
TREBISACCE COMUNICATO STAMPA La sanità nell’Alto Jonio ha finalmente la sua sentinella Il Comitato Civico pro Ospedale di Trebisacce ringrazia pubblicamente l’On. Pasqualina Straface, Presidente della terza commissione sanità, attività sociali, culturali e formative del Consiglio Regionale della Calabria, per l’importante impegno e sostegno quotidiano ed elevata attenzione da sempre profusa verso l’intero territorio dell’Alto Jonio cosentino riguardo a varie…
COMUNICATO STAMPA Lunedì la musicazione de “Il Bacio di Mary Pickford” della Cineteca della Calabria inaugura il Lamezia International Film Fest 2025 La vetrina del LIFF2025 diretto da Gian Lorenzo Franzì, per la musicazione live de Il Bacio di Mary Pickford, prodotta dalla Cineteca della Calabria, eseguita dal musicista torinese Marcello Capra Lunedì 14 luglio 2025. Nel 1926, Mary Pickford…
MORMANNO-20/08/2021: IL FAGIOLO POVERELLO E’ PRESIDIO SLOW FOOD: HA VINTO IL GIOCO DI SQUADRA PER IL TERRITORIO
Fagiolo_poverello
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI MORMANNO #209/20 AGOSTO 2021
MORMANNO | IL FAGIOLO POVERELLO E’ PRESIDIO SLOW FOOD: HA VINTO IL GIOCO DI SQUADRA PER IL TERRITORIO
L’ufficialità è arrivata dall’ufficio nazionale dei presidi. Un grande riconoscimento per un lavoro collettivo tra comuni, produttori e Parco nazionale del Pollino
Il fagiolo poverello è il nuovo presidio Slow Food della Calabria. La comunicazione ufficiale dell’ufficio nazionale dei presidi chiude un percorso iniziato mesi addietro e che ha coinvolto i produttori di questo straordinario legume identitario, attorno al quale è nata una De.Co. che coinvolge Mormanno, Laino Borgo e Laino Castello, il Parco nazionale del Pollino e le amministrazioni che hanno creduto insieme alle potenzialità di sviluppo della biodiversità alimentare di questa parte di Calabria.
«La realizzazione del Presidio per il Fagiolo Poverello – ha commentato il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra – è frutto del grande percorso di aggregazione messo in campo dai produttori accompagnato dalle amministrazioni comunali di Mormanno, Laino Borgo e Laino Castello, ma allo stesso tempo è il risultato di un impegno programmatico e finanziario che l’Ente parco ha messo in campo. Questa iniziativa ed il successivo riconoscimento si inquadra nel solco di un lavoro di valorizzazione più complessivo che il Parco conduce da anni sulle micro filiere agroalimentari di qualità e siamo consapevoli che l’inziativa potrà avere successo perchè si tratta della produzione di un prodotto sul quale c’è una grande capacità di lavorazione nelle tre comunità interessate ma c’è anche la possibilità che il percorso di aggregazione possa raccogliere altre adesioni e per questo continueremo a lavorare».
Soddisfatti anche gli amministratori dei comuni che da subito hanno creduto nelle potenzialità dell’ecotipo locale, promuovendo la nascita della De.Co. che è stata «un pò il trampolino di lancio per il successivo riconoscimento del presidio Slow Food al quale abbiamo lavorato alacremente – ha commentato il vice sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra – nell’interesse del territorio e dei produttori, veri custodi di questo importante prodotto della filiera agroalimentare di qualità. Quello di oggi è il frutto di un lavoro sinergico compiuto con le aziende di Mormanno e del territorio che è durato 4 anni».
Valorizzare la filiera agroalimentare e di conseguenza il territorio «era l’obiettivo – commenta Mariangelina Russo, sindaco di Laino Borgo – che ci siamo prefissi dall’inizio con la costituzione della De.Co. Volevamo uscire dalla logica del campanile e ragionare insieme di sviluppo integrato al turismo guardando all’agroalimentare come punto d’incontro e partenza». «Soddisfatto del risultato che fa vincere la squadra (istituzioni, parco e produttori insieme a Slow Food) – ha commentato il sindaco di Laino Castello, Gaetano Palermo – Questo traguardo sarà ora un punto di partenza per continuare nella strategia territoriale di valorizzazione dell’esistente». Il traguardo raggiunto «è la sintesi di una strategia complessiva che la nostra amministrazione porta avanti fin dal suo insediamento – ha dichiarato Giuseppe Regina, Sindaco di Mormanno – Puntare sulle eccellenze territoriali, in tutti i settori, è la bussola che sta guidando il nostro agire amministrativo e che oggi viene riconosciuto da un intenso e proficuo lavoro che ha visto uniti tutti verso lo stesso risultato».
Ora il Parco nazionale del Pollino, che si fregia di un nuovo presidio Slow Food nel paniere dei prodotti identitari, continuerà il lavoro con l’associazione chiocciolata per raggiungere un accordo più complessivo che permetta di poter valorizzare tutte le iniziative del territorio. «Lo abbiamo fatto in passato – ha concluso il presidente Domenico Pappaterra – e lo faremo anche per altre produzioni di qualità comprese nei comuni dell’area protetta. Riparte con questo sodalizio un ottimo e consolidato rapporto con Slow Food e saremo presenti alle prossime iniziative nazionali con più forza di rappresentanza della nostra filiera agroalimentare di qualità».
Il fagiolo poverello ha notevoli proprietà nutrizionali, con una «grande ricchezza in termini di proteine, storicamente era la carne dei poveri» ha spiegato Teresa Maradei, referente Slow Food del nuovo Presidio calabrese. «L’agro-biodiversità rappresenta la vera ricchezza su cui le generazioni future possono creare economia sostenibile e circolare. La collaborazione tra diversi attori territoriali, crea economia per le aziende e se questo viene messo a sistema, anche la nostra generazione potrà vivere di imprenditoria agricola – ha aggiunto Teresa Maradei – In ultimo vorrei lanciare un messaggio di avvicinamento all’agricoltura: i giovani ritornino ad occuparsi della terra. C’è bisogno di altre aziende, altri produttori che in maniera buona pulita e giusta inizino a coltivare per far si che quel gap tra domanda e offerta sia colmata».
Il Presidio rappresenta un’occasione di rinascita sociale ed economica per il territorio come ha spiegato Alberto Carpino, responsabile del progetto Presìdi Slow Food in Calabria. «Ha tutte le carte in regola per essere un prodotto di punta e ci auguriamo che possa dare impulso all’economia di quest’area marginale, lontana dai centri grandi urbani». Un segnale importante è la giovane età dei produttori che hanno aderito al progetto: «Ci fa ben sperare perché significa che sono ragazze e ragazzi, donne e uomini, che hanno scelto di non lasciare la Calabria».
Proteggere la biodiversità e presidiare una varietà che negli scorsi decenni è stata a rischio estinzione è il punto di partenza per continuare nel solco di una grande sinergia pubblico privata per valorizzare questa eccellenza della tradizione agricola del Pollino.
«Il fagiolo poverello è un Presidio importante» conclude Alberto Carpino, responsabile del progetto Presìdi Slow Food in Calabria. «Ha tutte le carte in regola per essere un prodotto di punta e ci auguriamo che possa dare impulso all’economia di quest’area marginale, lontana dai centri grandi urbani». Un segnale importante è la giovane età dei produttori che hanno aderito al progetto: «Ci fa ben sperare perché significa che sono ragazze e ragazzi, donne e uomini, che hanno scelto di non lasciare la Calabria».
****************
Avi Communication / Vincenzo Alvaro [ Giornalista ]
Agenzia di comunicazione / ufficio stampa / media relations /organizzazione eventi /consulenza strategica
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.