Lauropoli-21/08/2021:Assegnata la Borsa di studio del biblista don Berlingieri a Leonardo Arabia

Borsa Berlingieri 21 da sin. don Alessio,don Lopasso, Mimmo Berlingieri, i genitori del premiato

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

La Borsa di studio 2021, intitolata al biblista don Giovanni Berlingieri, è stata assegnata a Leonardo Arabia, della diocesi di Crotone. La borsa è assegnata annualmente al giovane che consegue la laurea breve (Baccalaureato) in Teologia, dalla omonima fondazione “Don Giovanni Berlingieri” e dall’Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” di Catanzaro, emanazione della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli.

Per l’anno 2021, il riconoscimento per la migliore tesi di Laurea breve in Teologia dal titolo Da Giacomme a Israele. Studio su Genesi 32, è andato a Leonardo Arabia.

La cerimonia di consegna del riconoscimento si è svolta nella chiesa della Presentazione del Signore, in Lauropoli, dove ha introdotto e presentato l’evento il parroco don Alessio De Stefano, mentre a rappresentare l’Istituto Teologico Calabro è stato don Vincenzo Lopasso, docente di Sacra Scrittura, e già direttore del medesimo Istituto, il quale in questi anni ha onorato la memoria del confratello con la pubblicazione di una raccolta di studi e con alcuni articoli. Il premiato -temporaneamente fuori dall’Italia- è stato sostituito dai suoi genitori i quali hanno ringraziato la Fondazione, l’Istituto Teologico, la famiglia Berlingieri rappresentata dal fratello di don Berlingieri, Mimmo e il parroco don Alessio.  

 

Chi era

Don Giovanni Berlingieri è nato a Lauropoli il 19 novembre 1956.

Entrato nel seminario diocesano di Cassano il 4 ottobre 1967, ha frequentato il liceo a Reggio Calabria e il seminario teologico superiore a Catanzaro. E’ diventato diacono il 3 maggio 1980. E’ stato ordinato sacerdote il 20 luglio 1980 nella Chiesa della Presentazione del Signore, in Lauropoli, sua parrocchia di origine, da mons. Girolamo Grillo vescovo di Cassano.

Ha conseguito la laurea in Teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1989, pubblicando nel 1991 la tesi Il lieto annuncio della nascita e del concepimento del precursore di Gesù nel quadro dell’opera Lucana.

Successivamente ha conseguito la laurea in Pedagogia presso la LUMSA di Roma nel 1995. Dal 1981 al 1984 è stato V. Rettore del seminario diocesano e nel 1989 padre spirituale. Nel 1989 ha ricoperto, inoltre, l’incarico di assistente generale dell’Azione cattolica diocesana e incaricato dell’apostolato dei laici.

  In qualità di docente ha insegnato Religione cattolica nella Scuola media statale di Cassano (1981 – 1983) e presso il Liceo scientifico di Castrovillari (1984).

  Presso l’Istituto diocesano di Scienze religiose “Card. P. La Fontaine”, in Cassano, ha insegnato Sacra scrittura e Metodologia, ricoprendo l’incarico di Segretario, e successivamente, di Direttore.

 A Catanzaro è stato apprezzato e stimato docente di Teologia presso l’Istituto Teologico “S. Pio X”, aggregato alla pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale di Napoli.

 Approfondendo gli studi biblici, ha pubblicato vari saggi di carattere scientifico; ricordiamo, tra gli altri, Rivelazione, mistero di Cristo, acculturazione: dall’agire di Dio all’agire della Chiesa (Vivarium, a. III, n.1); L’Apocalisse come “teologia della storia” (Vivarium, a. IV, n.2); Indicazioni biblico-teologiche sul discernimento dell’ethos, con particolare riferimento alla vita e al ministero di Paolo (Vivarium, a. VI, n.2).

  E’ stato umile, preparato e coscienzioso parroco della Presentazione del Signore, in Lauropoli, dal settembre 1991 al febbraio 1998, dopo esserne stato amministratore.

 Nel suo percorso  di docenza e formazione ha dato un forte impulso al rafforzamento organizzativo e formativo dell’Azione cattolica, proseguendo con zelo l’opera intrapresa dal suo predecessore mons. Nicola Zaccaro.

  E’ deceduto il 26 luglio 1999 nella sua abitazione di Via Trieste, in Lauropoli, confortato dall’affetto della mamma, del fratello e dei parenti, dopo un lungo calvario di sofferenze fisiche che lo hanno introdotto al cospetto del Dio Creatore.

(m. z.)