Pisticci-Rocca Imperiale-07/11/2021: 4 NOVEMBRE – GIORNATA DELL’UNITÁ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
4 NOVEMBRE – GIORNATA DELL’UNITÁ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE
Il 4 novembre si è tenuta nella piazza centrale di Pisticci, dinanzi il Monumento, la giornata celebrativa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Quest’anno, oltre all’inno Nazionale di Mameli, i ragazzi della terza media dell’Istituto Comprensivo “P. Pio da Pietrelcina” hanno cantato, accompagnati al pianoforte dal M°Giuseppe Tufaro, la canzone inedita “CANZONE PER L’ITALIA”. Quest’ultima é stata composta dal M°Tufaro mentre le parole sono state “architettate” dai ragazzi della classe III A seguiti dall’insegnante di lettere Prof.ssa Dolores Troiano. La canzone ha commosso le autorità civili, militari e religiose presenti ed é stata apprezzata ed applaudita dagli oltre 1000 presenti (alcuni musicisti hanno invitato il Maestro a farne una versione per banda e orchestra).
Oggi, 7 novembre, alcuni agenti delle forze dell’ordine, con le proprie famiglie, si sono recati al Museo delle Cere di Rocca Imperiale per vedere le statue del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Salvo D’Acquisto e degli eroi nazionali locali Francesco Mesce ed Alfredo Lutri. Dinanzi le statue si é parlato molto della società di oggi ed un agente ha posto al Dir. del Museo Giuseppe Tufaro la seguente domanda: “Cosa accomuna i musicisti/artisti e gli agenti delle forze armate?”…
Il Maestro ha così risposto parlando della verità: ”Molte volte musicisti, pittori, scultori e stilisti, vengono definiti MILITARI (ricercatori della vera verità che è solo quella riscontrabile con documenti, filmati e prese in fragranza) come gli operanti nelle forze dell’ordine che modulano, interloquiscono, consigliano e armonizzano verso l’amore, la pace e il rispetto reciproco con quelle parti della società che si odiano (l’odio parte dall’offesa, segue lo schiaffo, il calcio, il pugno, la rissa che porta all’invalidità e addirittura alla morte). Nella musica ci sono note che si odiano e che si attraggono, nella pittura colori che si contrastano, nella scultura pietre che si spaccano impossibili da modellare, nella moda stoffe, pellami e plastiche che non si possono cucire, incollare o adattare. Solo componendo, armonizzando, adattando e modulando tra le parti si migliora l’arte che rispecchia la vera verità della società. Io dico: “Fare il bene non fa mai male… Fare il male non fa mai bene”.
Pino Tufaro