Trebisacce-23/11/2021:    INSIEME CONTRO LA VIOLENZA

          

      INSIEME CONTRO LA VIOLENZA

Violenza e stalking sono temi sempre attuali. Secondo i dati, le vittime più colpite sono le donne, non a caso gli episodi di femminicidio in Italia continuano ad aumentare, si basti pensare che ogni quattro ore una donna viene uccisa, generalmente per mano di un uomo, spesso dal proprio compagno.

Dall’inizio della pandemia la situazione non ha fatto altro che degenerare, la chiusura forzata ha reso impossibile a molte donne avere via di scampo. Molte di loro sono state costrette a subìre violenze sia fisiche che psicologiche, non hanno potuto avere un confronto con un professionista che potesse aiutarle, sono state circondate da quattro mura e da mani cruente.

Il numero antiviolenza e antistalking messo a disposizione dal governo è il 1522. Ma quanti sono a conoscenza di questo numero? Ancora pochi, ecco perchè il comune di Santa Ninfa ha avuto la grande idea di promuovere una campagna di informazione finalizzata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e lo stalking, invitando le attività commerciali presenti sul territorio ad inserire negli scontrini la dicitura 1522 con spiegazione del numero annessa.

Un piccolo gesto che può essere di grande aiuto per molti. Non tutti purtroppo hanno a disposizione un apparecchio digitale sul quale informarsi e risulta difficile venire a conoscenza di una qualsiasi notizia. Notizia generalmente divulgata sui social network ad esempio, che come ormai sappiamo, sono diventati il primo strumento di trasmissione e divulgazione delle informazioni. Per questo, anche un fatto di tale importanza può sfuggire. Questa è stata un’iniziativa davvero significativa.

Oggigiorno è fondamentale che questo strumento di aiuto venga pubblicizzato il più possibile, non solo attraverso i canali istituzionali più importanti, quali le grandi reti televisive ad esempio, ma anche in luoghi alla portata di tutti, luoghi frequentati dai cittadini di un semplice Comune, che sia un negozio di alimentari o un negozio di abbigliamento, in modo che tutti, nessuno escluso, ne sia a conoscenza. Divulghiamo attraverso qualsiasi mezzo; sarebbe un piccolo grande passo collettivo se questa mossa fosse accolta e intrapresa da tutti i comuni italiani. Tutti possono fare un passo avanti verso questo tema così delicato. Occorre fare presto, perchè nonostante gli interventi della Magistratura e delle Forze dell’Ordine purtroppo, per i soliti cavilli burocratici, non si arriva in tempo a fermare la mano di questi assassini. Uniamoci, impegniamoci tutti, a anche nel nostro piccolo.

MILENA ANGELILLO