Trebisacce-18/12/2021: Trebisacce 2030: movimento politico / Manifestazione di presentazione, Martedì 22 Dicembre presso ex Fornace a Trebisacce(CS)

Trebisacce 2030 movimento politico

Manifestazione di presentazione, Martedì 22 Dicembre presso ex Fornace a Trebisacce(CS)

TREBISACCE 2030 è un movimento politico, civico e popolare, che prescinde dalle tradizionali appartenenze partitiche e che si propone l’obiettivo di realizzare una vera e propria rivoluzione culturale per il progresso morale e materiale della nostra comunità, attraverso il contributo di ogni cittadino.

Il movimento Politico Trebisacce2030 si presenta e incontra la cittadinanza Mercoledì 22 Dicembre alle ore 17,30, presso i locali della Ex Fornace.

TREBISACCE 2030 – MANIFESTO

In prospettiva delle elezioni amministrative della prossima primavera a Trebisacce, abbiamo costituito un movimento, civico e popolare, al di lá delle tradizionali appartenenze partitiche, nell’intento di portare avanti una proposta politica volta al progresso morale e materiale della nostra comunità.

Senza nessun cedimento all’enfasi, l’obiettivo è realizzare una vera e propria rivoluzione culturale, che si sostanzi in un approccio innovativo ai processi della realtà, in un cambio radicale di mentalità, in un rovesciamento dei paradigmi dominanti.

Si tratta di marcare una netta linea di discontinuitá con il passato, di determinare una rottura del vieto sistema delle logiche familistiche e clientelari, del c.d. consenso “sussidiato”, superando atteggiamenti culturali e stilemi comportamentali permeati da pressapochismo, improvvisazione, interpretazione del ruolo politico-istituzionale non come servizio e responsabilità, ma come mera gestione del potere ed esercizio del comando, confusione tra attività di indirizzo politico e concreta attività gestionale, amministrativa e tecnica, commistione tra azione pubblica e interessi privatistici.

Un sistema che storicamente ha prodotto conseguenze nefaste sulla stessa tenuta civile e democratica del tessuto connettivo della città.

Il blocco civico e popolare che intendiamo costruire ritiene imprescindibile, nell’amministrazione della cosa pubblica, un’attività di pianificazione e di programmazione, che abbia in sè una visione del futuro della città, in un’ottica di prospettiva, di “pensieri lunghi”, di scenari e di orizzonti temporali anche di medio e lungo periodo, sempre sorretta da un’analisi rigorosamente scientifica dei processi della realtà; un’azione che non si limiti al piccolo cabotaggio, alla navigazione a vista, che superi la logica del tamponamento delle emergenze, della frammentazione degli interventi.

È necessario avere un’idea, un progetto, una visione di città che guardi ai prossimi anni, in funzione della quale porre in essere disegni riformatori, azioni di modernizzazione possibile, mete e obiettivi di respiro ampio.Da qui il nome del Movimento “Trebisacce 2030”.

Sotto questo profilo, vi è necessità di una nuova forma mentis, di un nuovo sguardo, di diversi sistemi di regolazione, di rinnovati approcci programmatici e gestionali.In ossequio a queste esigenze, nei processi di formazione delle decisioni sarà opportuno adottare modalità partecipate, condivise, di democrazia diffusa, previa attivazione, laddove possibile, di processi di raccordo e di concertazione con le parti sociali (associazioni, organizzazioni, sindacati, etc..)

Abbiamo l’ambizione di costruire una città con una maggiore giustizia sociale, che si muova lungo il crinale di uno sviluppo sostenibile, che ne esprima e ne valorizzi le vocazioni, nell’ambito di un tessuto comunitario aperto, inclusivo, tollerante, solidale. Per realizzare questo obiettivo, è essenziale che la gestione della cosa pubblica sia improntata a criteri di imparzialità, trasparenza, parità di trattamento, proporzionalità, che obbedisca a criteri di efficienza, efficacia, tempestività, correttezza, che ponga in essere politiche attive di lotta alle disuguaglianze, alle discriminazioni, ai privilegi, in un’ottica costituzionalmente orientata.

I principi e i valori che faranno da bussola alla nostra azione sono la Giustizia, la Verità, la Ragione, la nostra stella polare è la Questione Morale, principi e valori che non sottometteremo mai alle insidiose sollecitazioni delle circostanze.

L’obiettivo – lo sappiamo – è ambizioso – ma senza sogni e utopie l’uomo sarebbe, per usare l’immagine di Fabrizio De Andrè, un mostruoso animale fatto soltanto di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura.

Non siamo destinati all’arretratezza. Non siamo destinati alla marginalità periferica.Non siamo destinati alla morte civile della rassegnazione e della perdita della Speranza.

Il futuro non è scritto.

Toccherà a noi disegnare la Trebisacce del 2030.

Firmatari: Andrea Petta, Marco De Paola, Aldina De Luca, Pietro Paladino, Paolo Basile, Felice Gualtieri, Emmanuel Mineo, Giovanni De Giovanni, Ermelinda Mazzei, Giuseppe Laudonia, Sandro Rescia, Giacinto Licursi, Francesco Damiano, Giuseppe Carbonara, Enzo Aggazio, Pina Fazio, Leonardo Tufaro, Luciano Marino