Trebisacce-23/12/2021: Il Natale: il Bambino che regge il mondo con la sua manina (di Pino Cozzo)

Il Natale: il Bambino che regge il mondo con la sua manina

di Pino Cozzo

 

 

Già il tempo dell’Avvento è un periodo di grazia e propizio donato dallo Spirito Santo per la salvezza delle anime, di pace e di riconciliazione con Dio, con la Chiesa e con i fratelli. Viviamolo con fede e amore, offrendo preghiere e ringraziamenti al Padre Celeste per il perdono e l’amore dimostrato nei confronti dell’umanità per mezzo di questo eccelso mistero. La Santa Chiesa annualmente ci ricorda questo ineffabile momento, in cui è necessario fare memoria di questo grandioso evento in cui il Signore ci ha mostrato, con tenerezza e bellezza, tutta la sua vicinanza e la sua bontà. E tutto ciò non era riservato solo ai contemporanei di Gesù, ma a tutta l’umanità, per i secoli in eterno, anche come inizio della filiale obbedienza a Dio. Tutta la Chiesa ci chiede con forza di comprendere che Cristo, fattosi carne per noi, è pronto a ritornare da noi. Quando noi elimineremo ogni ostacolo alla sua venuta, egli ritornerà, in ogni momento e in ogni giorno che sarà propizio, per insediarsi nei nostri cuori, portando con sé la ricchezza della sua grazia. Il Natale è un tempo di ristoro per l’umanità, che agevola il benessere fisico e spirituale, in cui la Chiesa, nel suo compito di indicare la via di salvezza, utilizza il Verbo, la Parola di Dio, gli inni sacri, i canti e ogni altro modo lo Spirito santo ritenga efficace per far breccia nel cuore degli uomini e delle donne di ogni tempo. Ed essa ci mostra anche quanto dobbiamo essere grati per aver ricevuto questa benedizione e come ottenere questi benefici nel nostro animo e prepararci così al meglio alla venuta del Bambino Salvatore. E’ anche un’opportunità per i Cristiani di fare esperienza della conoscenza di Gesù, poiché nessuno lo conosce come si dovrebbe, e chi dice il contrario dice il falso, di guardarlo non con occhi mortali, ma con quelli spirituali della rivelazione. Il Natale vuol dire anche la venuta di un Santo Bambino nel Regno di Dio, per mezzo della sua umile nascita per la salvezza del mondo. E, se la nascita dei bambini allieta la famiglia in cui viene alla luce, a maggior ragione la nascita del figlio di Dio deve rappresentare motivo di felicità e ricchezza per il mondo intero, perché è per esso che viene. L’essenza piena della natura divina di Gesù Bambino, che sottolinea la verità e magnifica il Natale è scritta nelle parole di S. Paolo, quando dice: Egli è l’immagine del Dio invisibile, il Primogenito di tutta la creazione, tutto è stato creato da Lui e per Lui, Lui è il primo di tutti, ed in Lui sono racchiuse tutte le cose. Allora, soprattutto in questo periodo così difficile della nostra vita, lasciamoci inebriare dalla sua visione, lasciamo che porti grazia, gioia e redenzione, facciamoci a lui più vicino, stringiamo la sua piccola mano e diciamo con forza “da oggi, sarò una nuova creatura, a te mi affido e in te confido, per condividere con te la bellezza della vita”.