Rocca Imperiale-30/12/2021: L’imprenditore Antonio Faraldi non c’è più!

Antonio Faraldi

Rocca Imperiale:30/12/2021

L’imprenditore Antonio Faraldi non c’è più!

Antonio Faraldi, per gli amici Tonino, l’imprenditore galantuomo, lo scorso 28 dicembre,presso l’Ospedale di Potenza, all’età di 77 anni, è venuto a mancare e la comunità tutta ne piange la dipartita. I funerali si sono svolti il 29 dicembre, alle ore 15,00, presso la Parrocchia Visitazione della B.V.Maria nella marina di Rocca Imperiale, nel pieno rispetto della normativa Covid-19. Il rito funebre è stato presieduto dal Parroco Don Pasquale Zipparri.

Un molto triste momento per i figli Filippo (imprenditore e cronista sportivo per “Il Quotidiano del Sud” e per l’Eco Rocchese), Maria Pia e Giovanni (Imprenditore), per le nuore, il genero, i nipotini, il fratello, la sorella,i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. “Tonino il Cavaliere”,così era conosciuto come attento imprenditore sull’intero territorio, ha sempre mostrato competenza professionale e cordialità nei rapporti interpersonali, nei quali nel suo ‘dire’ non mancavano riferimenti poetici che lo portavano a vestire su misura una grande nobiltà d’animo. Chi di noi non lo ricorda seduto dinanzi l’ingresso della sua attività commerciale con il suo inconfondibile sigaro e gli occhiali scuri. Bastava dire: “Buongiorno Tonino” per aspettarsi il ricambio con un sorriso generoso e cordiale. Se poi si passava a bere un caffè insieme i suoi argomenti spaziavano dall’agricoltura biologica alla politica, alla poesia, al sociale,ecc. Di certo i suoi contenuti arricchivano gli uditori che sostavano volentieri per ascoltarlo. Io personalmente ne ho un ricordo di stima e avendolo invitato durante “Un corso base di giornalismo”, nella sala consiliare, presso il Monastero dei Frati Osservanti,come Direttore Responsabile del mensile locale “Eco Rocchese”, ho/abbiamo ascoltato in religioso silenzio la sua relazione sull’agricoltura biologica che ha dato a tutti i presenti informazioni utili con la sua smisurata competenza da imprenditore. Ne ricordo ancora il suo modo passionale di declamare le sue poesie e tutte a memoria. Lo stesso sindaco Giuseppe Ranù ha sempre apprezzato il democratico confronto dialettico sulla politica locale e nazionale e non sono mancate le sue personali condoglianze alla famiglia a nome anche dell’intera amministrazione comunale. Alla famiglia tutta le più sentite condoglianze.

Franco Lofrano