Trebisacce-25/01/2022: INTERVISTA ALLA PROFESSORESSA TRIDICO

                    

       INTERVISTA ALLA PROFESSORESSA TRIDICO

 

 

Le nuove generazioni hanno il diritto di poter camminare verso mete importanti e alla portata del loro destino in modo che, spinti da nobili ideali, trovino la forza e il coraggio di compiere a loro volta i sacrifici necessari per giungere al traguardo, per costruire un avvenire degno dell’uomo, nelle relazioni, nel lavoro, nella famiglia e nella società”(Papa Francesco).

Da tempo desideravamo fare una intervista alla Professoressa Rossella Tridico, professionista di alto lignaggio culturale, umano ed etico.

Finalmente abbiamo coronato questo nostro sogno e ne siamo estremamente onorati.

Approfittiamo della sua disponibilità per offrire ai nostri lettori degli importantissimi spunti di riflessione.

1)Può brevemente presentarsi ai nostri lettori?

Sono Rossella Tridico, giovane professoressa di Filosofia e Scienze umane. Attualmente lavoro in provincia di Bologna, in un istituto professionale superiore in cui la Grafica e la Comunicazione fanno da cornice.

Sono, però, calabrese e amo molto la mia terra, zona di mare, buon cibo e gente generosa e calorosa.

2)Che studi ha fatto?

   Ho studiato all’Università della Calabria, presso la quale ho conseguito due lauree.

 Una nel 2014 in Scienze dell’Educazione, di durata triennale, e successivamente, precisamente nel   2016, la magistrale in Scienze Pedagogiche. Entrambe con una votazione di 110/110 più lode.

3)Quali sono i Suoi interessi primari?

I miei interessi primari sono la poesia, in tutte le sue forme (anche quelle riguardanti brani musicali, per esempio); la pedagogia in senso lato, proprio come strumento di coscientizzazione sociale che dobbiamo assolutamente adoperare per capire noi, gli altri e il mondo circostante. Infine, la palestra come hobby da praticare durante il mio tempo libero al fine di raggiungere un benessere psico- fisico, necessario per condurre una vita davvero equilibrata e sana.

4)Cosa pensa dell’attuale situazione in Italia?

Credo che la situazione attuale dell’Italia sia molto deficitaria, e mi dispiace ammetterlo, in verità.

Purtroppo, però, la pandemia del Coronavirus, che stiamo imparando a fronteggiare tra mille difficoltà, ha causato molti disagi e malesseri sia a livello socio- economico sia a livello psico- emotivo.

Mi piacerebbe dar maggior fiducia allo Stato,un’autorità che dovrebbe tutelarci sempre; capisco che non debba essere affatto facile organizzare, gestire e dirigere un paese in queste condizioni, ma forse la capacità empatica, di cui si avverte la mancanza fortemente, potrebbe aiutare molto in questo percorso intricato, oltre ovviamente alle conoscenze e alle competenze per quanto concerne l’ambito giuridico ed economico-politico.

 

5)Quali sono, secondo Lei, i valori che dovrebbero essere riscoperti?

I valori che dovrebbero essere riscoperti oggi, a mio avviso, sono quelli riguardanti soprattutto il rispetto per se stessi e gli altri, la famiglia e l’amicizia. Potrebbero apparire concetti monotoni e ripetitivi a volte, ma penso sia estremamente doveroso alimentarli e interiorizzarli veramente per migliorare come persone umane.

Il cambiamento non dipende sempre e solo dagli altri perché inizia dai nostri pensieri e dalle nostre azioni in primis. Siamo noi gli autori e i fautori veri del mondo in cui viviamo.

6)Quali sono i Suoi progetti futuri?

I miei progetti futuri sono sicuramente legati  al mio lavoro da docente perché intendo innanzitutto avvicinarmi a livello geografico, ritornando nel mio amato Sud, quindi in Calabria, perché mi manca molto e sento di appartenere profondamente a questa terra che mi ha cresciuta sin dalla mia tenera infanzia; d’altronde, come si dice, “Si torna sempre dove si è stati bene!”;  e non escluderei nemmeno altre opportunità lavorative in generale per avere sempre nuovi stimoli e scoprire altre realtà che possano farmi crescere. Poi c’è la costruzione di una famiglia tra gli obiettivi principali partendo da un matrimonio che dia principalmente amore, qualche sicurezza in più, serenità e tanta tanta gioia.

Ringraziamo di cuore la Professoressa Tridico, persona squisita dal punto di vista umano, in possesso di virtù che, oggigiorno, pare si siano disgregate, a causa di una superficialità che regna sovrana in tanta gente.

Il suo esempio positivo, di certo, sarà un volàno fondamentale per la crescita dei suoi discenti, non soltanto dal punto di vista educativo, ma anche sotto l’aspetto squisitamente umano.

Ricordiamo che la sua passione per la poesia l’ha portata nell’aprile del 2013 alla pubblicazione di un bellissimo libro dal titolo “L’essenza di un sogno”, grazie al quale tutti hanno potuto apprezzare il suo modo di scrivere: una poesia che fiorisce e si dilata verso la prima, vera luce, quella dei primi albori del mondo, quella della idealità, dei sentimenti veri, puliti e profondi.

Auguriamo a Rossella di poter coronare tutti i suoi sogni, affinchè diventino splendida realtà e la ringraziamo anche per quanto trasmette in nome della Cultura e degli Ideali!

RAFFAELE BURGO