Trebisacce-18/02/2022: Aperta finalmente al traffico la storica Via Fiume

TREBISACCE Aperta finalmente al traffico la storica Via Fiume (nella foto), la strada che, partendo dalla centralissima via Lutri, porta all’Ufficio Postale e che, fin dalla sua origine è stata una sorta di binario morto. Da qualche giorno, infatti, via Fiume ha un’entrata e un’uscita. Anche nella direzione Sud ora ha un ampio sbocco nell’area dell’Autostazione. Niente vicolo cieco, dunque, niente guerra al parcheggio, niente improbabili divieti di sosta e niente pericolose retromarcia delle auto per tornare su via Lutri. Una buona notizia per tutti, dunque, che scaturisce da una saggia e oculata decisione adottata nei giorni scorsi dal Commissario Prefettizio Dr. Carlo Ponte che, raccogliendo le legittime istanze degli utenti delle Poste e delle famiglie residenti in quella strada che per lungo tempo hanno subito non pochi disagi, ha verificato di persona la fattibilità dell’apertura, ha fatto togliere le transenne e dato quindi il via libera agli automobilisti che ora possono trovare, a pochi metri, ampi e gratuiti parcheggi nell’area sottostante. Via Lutri, secondo il sentire comune, non poteva rimanere vicolo cieco a vita. La sua apertura al traffico oltre che razionalizzare l’accesso alle Poste, viene considerata utile allo snellimento complessivo del traffico cittadino. In realtà Via Fiume è una bretella molto trafficata che però, nonostante la centralità e la funzione strategica per il traffico urbano, fin dalla sua origine è nata come strada senza uscita perché il suo sbocco a valle impattava con la presenza del rilevato ferroviario e del piazzale-merci della Ferrovia tanto che la stessa RFI, per agevolare la continuità con il tessuto urbano sotto-ferrovia aveva realizzato un apposito sovrappasso pedonale (è stato smantellato anche quello?!). Niente da fare, invece, per il traffico veicolare che è rimasto strozzato per lunghi anni e che ora trova la sua destinazione naturale nell’area su cui è stata realizzata l’Autostazione degli autobus che, una volta dissequestrata e aperta alla fruizione pubblica (si spera presto!) troverà benefici anche dallo sbocco di Via Fiume.

Pino La Rocca