Rocca Imperiale: 12/08/2022
Il limone Igp incontra la cultura con Carmelo Abbate
“Non consentite a nessuno di ostacolare i vostri sogni. Coraggio e determinazione vi consentiranno di realizzarli”, è solo uno dei messaggi inviati da Carmelo Abbate, giornalista, saggista e scrittore, durante la serata culturale, svoltasi giovedì 11 agosto, nella Sala Consiliare “E. Camerino”, presso il Monastero dei Frati Osservanti e inserita nel programma Estate 2022. A dialogare con l’ospite di successo Abbate la superbrava Anna Aloi , Marketing Manager, il sindaco Giuseppe Ranù e Vincenzo Marino (Presidente del Consorzio di Tutela del Limone Igp). Gli interventi musicali sono stati curati da Alfjo Greco. Durante lo svolgimento della serata la conduttrice Aloi ha inteso presentare al gradito ospite la bellezza del limone Igp, i dolci preparati con il limone igp dalla famosa e locale pasticceria “Lillo”, il limoncello,ecc. A presentarne i pregi con le qualità organolettiche ci ha pensato Vincenzo Marino che ha, tra l’altro, precisato che il limone Igp contiene più del 70% di limonene che lo rende unico nel suo genere. Il giornalista di successo Abbate non si è meravigliato affatto e ne ha condiviso l’intero messaggio e ha aggiunto che con sua moglie Lavinia usano il limone in quasi tutti i piatti che preparano,anche se il limone è quello siciliano e non rocchese. “Ritengo che l’uso del limone sia salutare e poi mi piace proprio mangiarlo. E da oggi comincerò ad usare anche quello rocchese”, ha precisato Abbate. Incalzato dalla conduttrice Aloi ha chiosato che:”Se si vuole una cosa la si va a prendere” e ha ricordato di quando ha lasciato il suo Castelbuono ed è partito alla volta di Milano, senza un indirizzo,ma con tanta voglia di migliorarsi e di crescere in cultura”. E con questa passione nel cuore ha affrontato la sua avventura di nuova vita, ricca di passione e di ostacoli e il cui percorso l’ha condotto sulla strada del successo. In Sicilia ha vissuto con la sorella e i genitori che gestivano un negozio di “Generi Alimentari”,ma nel suo cuore vi era il giornalismo d’inchiesta e la Cultura in generale:un sogno a cui non ha mai rinunciato e che ha realizzato,non senza sacrifici. Ha ancora raccontato che è Giornalista professionista dal 2 febbraio 2004. Lavora per il settimanale Panorama dove ha iniziato da collaboratore e oggi ricopre il ruolo di caposervizio della sezione attualità, in passato ha ricoperto la stessa mansione per la sezione culturale del settimanale. Da cronista ha condotto numerose inchieste sul campo, in particolare riguardo a problemi sociali ed economici: dal lavoro nero al caporalato, dalla malasanità all’immigrazione clandestina. Attraverso la cronaca attiva si è occupato dei “Festini Vaticani” e i primi a ringraziarlo sono stati proprio diversi parroci.”Sono sempre stato onesto e ho dentro il valore del rispetto per gli altri,soprattutto per gli umili. Per durare nel tempo professionalmente non bisogna recitare”. Ora mi piace raccontare l’anima delle persone,di quelle semplici a cui va tutto il mio rispetto.Sul territorio non deve mancare la presenza dello Stato nelle sue varie forme e se fossi uomo delle istituzioni punterei a costruire scuole e a tutelare il ruolo dell’insegnante che gioca un ruolo sociale rilevante. A tema è entrato nel dialogo-intervista il sindaco Ranù che ha sottolineato,tra l’altro, che l’amministrazione comunale ha puntato sull’edilizia scolastica e ha già consegnato un nuovo edificio nel borgo e un Polo scolastico nuovo nascerà,nel giro di due anni, nella marina. A fine serata il sindaco Ranù,l’assessore alla Cultura,Sabrina Favale, Vincenzo Marino, Annalisa Lacanna (Presidente dell’associazione FidemArtem), hanno omaggiato Abbate con una targa ricordo e limoni e dolci a base di limoni. Abbate domani sarà ancora a Rocca Imperiale per visitare il Castello e il Borgo accompagnato dai soci dell’associazione. Abbate, essendo venuto nel Borgo tra i più belli d’Italia per la prima volta è giusto che possa gustarne tutte le bellezze naturali e paesaggistiche che presenta e che certamente resteranno nei suoi ricordi personali e che gli faranno piacevole compagnia durante il viaggio di ritorno.
Franco Lofrano
