TREBISACCE Tropea, località calabrese leader nel settore del turismo, da prendere a modello e da imitare per chi intende puntare sul turismo come importante risorsa per l’economia locale. Lo ha confermato il “Forum Euromed Tropea 2022” svoltosi sabato primo ottobre 2022 in una gremita sala del Palazzo Chiara alla presenza del Governatore della Calabria Roberto Occhiuto e del neo-sindaco di casa Giovanni Macrì e a cui, insieme agli esperti ed agli operatori turistici del settore, hanno preso parte diversi sindaci di comuni calabresi insigniti di Bandiera Blu 2022 e catalogati tra i Borghi più belli della Calabria, tra cui, in prima fila, il Sindaco di Trebisacce Alex Aurelio. Ben 270mila pernottamenti nei primi 8 mesi del 2022: superate anche le stime relative al 2019 come annualità di riferimento che ha preceduto la pandemia. Più della media regionale e nazionale! Certo, si dirà, Tropea può vantare a suo favore un ricco patrimonio materiale e immateriale ma, evidentemente, gli amministratori e gli operatori turistici locali ci sanno fare e riescono a valorizzare compiutamente, attraverso buone pratiche amministrative, attraverso la cura dell’accoglienza e attraverso politiche di marketing lungimiranti, tutti i beni ambientali e paesaggistici di cui gode la città e riescono così ad incrementare la percezione di Tropea come città moderna, innovativa e contemporanea, al passo con le località turistiche più rinomate d’Italia, capace quindi di continuare ad essere una destinazione attrattiva e leader nel settore del turismo e di generare, come conseguenza logica, redditività diffusa e sostenibile. “Turismo sostenibile, sviluppo, innovazione e management delle istituzioni locali – ha scritto il primo cittadino di Trebisacce di ritorno dall’importante evento svoltosi a Tropea – sono stati solo alcuni dei temi oggetto del confronto, a cui, intendiamo ispirarci ben consapevoli che la politica è avere idee, guardare ad un orizzonte ben preciso e avere una visione. E, a Trebisacce, – ha concluso il Sindaco di Trebisacce in una breve nota-stampa – si guarda al quotidiano ma con l’occhio già rivolto alla primavera-estate 2023”. In realtà in Calabria, sul Tirreno come sullo Jonio, ci sono centinaia di località turistiche dotate da Dio di risorse naturali e paesaggistiche e dagli uomini di preziosi beni ambientali e di un ricco patrimonio storico e culturale. Non tutte le risorse, materiali e immateriali, vengono però compiutamente valorizzate in chiave turistica sia dagli operatori turistici che dagli enti locali. Tropea,a questo proposito, può dunque essere presa a modello per provare ad invertire la rotta.
Pino La Rocca
