Rocca Imperiale- 12/11/2022: Prosegue l’impegno per il Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia di Calabria

Rocca Imperiale: 12/11/2022

Prosegue l’impegno per il Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia di Calabria

“Incontro dei Rappresentanti dei Borghi più belli d’Italia di Calabria presso la Cittadella della Regione insieme al Presidente, per iniziare a programmare e pianificare le tappe che porteranno al grande evento del Festival Nazionale dei Borghi del 2024”, è la notizia postata su Fb dall’assessore al Turismo Antonio Favoino.

Prosegue l’impegno del Coordinamento Regionale dei Borghi più belli d’Italia di Calabria per realizzare nel 2024 l’atteso evento del Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia che si terrà a Rocca Imperiale e Oriolo.

L’assessore al Turismo e Vice presidente dei borghi più belli d’Italia di Calabria, di Rocca Imperiale, Antonio Favoino, insieme con il Presidente del Consiglio Marino Buongiorno, ha partecipato all’incontro, già annunciato in ottobre durante i lavori di assemblea in Oriolo, presso la Regione Calabria per programmare e pianificare quanto al meglio possibile per raggiungere la data del Festival ben organizzati e operativi.

Si aggiunge un nuovo tassello,quindi, per affrontare al meglio il Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia che si svolgerà a Rocca imperiale e Oriolo  a settembre 2024 e che vedrà protagonisti tutti gli altri borghi più belli d’Italia calabresi. Un evento molto importante che può dare una spinta turistica, culturale all’intera Regione Calabria”. A dare la loro ricchezza di contributi all’incontro i rappresentanti dei borghi di: Aieta, Altomonte, Bova, Buonvicino, Caccuri, Chianalea, Civita, Fiumefreddo Bruzio, Gerace, Morano Calabro, Oriolo, Rocca Imperiale, Santa Severina, Stilo, Tropea e Badolato.

La Calabria è terra di antichi borghi dalla storia straordinaria. Infatti, non si può dire di conoscere la Calabria senza aver visitato i suoi centri più piccoli. Questi piccoli villaggi ancestrali conservano ancora oggi un’autenticità senza eguali in Italia.

Franco Lofrano