Trebisacce-22/03/2023: Tribunale di Castrovillari: il Gip rigetta l’archiviazione della querela per diffamazione di Blaiotta all’Assessore Gallo

Blaiotta

                                                                           

 

Tribunale di Castrovillari: il Gip rigetta l’archiviazione della querela per diffamazione di Blaiotta all’Assessore Gallo

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Castrovillari sciogliendo la riserva assunta nell’udienza del 16 marzo 2023, dove erano state sentite le parti, con ordinanza n. 3484/2022 R.G. GIP, riferita alla denuncia per diffamazione di cui all’art. 595 c.p. presentata dal già Presidente del Consorzio di Bonifica di Trebisacce Marsio Blaiotta difeso dall’avv. Cesare Badolato del foro di Cosenza, nei confronti dell’assessore Regionale Agricoltura Gianluca Gallo,  ha rigettato  la richiesta di archiviazione avanzata dal Pubblico Ministero e contestualmente ha disposto la restituzione degli atti al P. M. affinchè entro dieci giorni dalla comunicazione dell’ordinanza, formuli l’imputazione nei confronti di Gallo Gianluca per il reato previsto sempre dall’art. 595 c.p.. Il Gip, nel motivare la decisione ha osservato che come si legge nell’ordinanza: non ritiene condivisibili le ragioni poste dal PM a sostegno della richiesta di archiviazione, perché è lo stesso requirente – osserva – a riconoscere valenza offensiva dell’attribuzione all’operato  di un esponente politico  – almeno latu sensu inteso – di un generalizzato connotato di clientelismo nella gestione delle assunzioni del personale, trattandosi di un fatto che, in disparte la sua eventuale rilevanza penale, è in sicura distonia con i parametri costituzionali dell’amministrazione pubblica;ritenuto – prosegue il Gip nell’ordinanza – dunque del tutto ragionevole pronosticare la condanna del Gallo, non emergendo elementi a suo discarico, e stante la obiettiva emergenza del fatto ed il chiaro ed in equivoco riferimento al Blaiotta,, avendo l’indagato fatto riferimento non impersonalmente al Consorzio, come opina il P.M. ma al suo Presidente di qui – conclude il Gip- la superfluità delle prove integrative richieste dall’opponente.  

Blaiotta accogliendo con soddisfazione l’ordinanza del GIP ha dichiarato:  “ho sempre avuto fiducia nella giustizia e ho sempre ritenuto che il mio operato sia stato e sarà sempre improntato al pedissequo rispetto della Legge, sia come esponente istituzionale che come privato cittadino” .

                                                                          Marsio Blaiotta