Trebisacce-19/06/2023: Gli alunni del Polo Liceale di Trebisacce vincono i Premi del Concorso Letterario Tersicore.

Gli alunni del Polo Liceale di Trebisacce vincono i Premi del Concorso Letterario Tersicore.

 

Si è conclusa la XXIII edizione del Premio Letterario Nazionale “Tersicore”, concorso riservato agli alunni delle scuole superiori, organizzato dalla Sezione di Trebisacce della F.I.D.A.P.A., presieduta da Maria Jolanda Accoti.  Anche in questa edizione gli allievi del Polo Liceale di Trebisacce, guidato dalla dirigente scolastica Elisabetta D’Elia, hanno ottenuto i più importanti riconoscimenti nelle sezioni Letteraria, Fumetto e Illustrazione.

 La cerimonia di premiazione, moderata dal giornalista Franco Maurella, si è svolta domenica 18 giugno 2023, presso il salone eventi “Antica Fornace” di Trebisacce e ha visto la partecipazione di Alex Aurelio, sindaco di Trebisacce, oltre che dei membri delle giurie tecniche delle sezioni del Premio. Presenti alla manifestazione anche Loredana Giannicola, provveditore agli studi di Cosenza, i dirigenti  e numerosi docenti delle scuole di Trebisacce.

Per la Sezione Letteraria, che ha avuto come tema “Fin dall’antichità lo Sport si configura come palestra privilegiata dei valori di lealtà, di solidarietà, di amicizia e di rispetto delle regole. 

I momenti epici sofferti e insieme esaltanti di partecipazione emotiva, tipici del gesto agonistico, lo celebrano, cosi, come testimone e complice della Cultura di un Paese. Di qui una sua valida ed efficace funzione formativa oltre che tecnica”,  la giuria tecnica del Premio, composta da Antonio Miniaci, presidente, Giuseppe Trebisacce, docente emerito di Storia della Pedagogia dell’Università della Calabria, Pina Basile, docente di Filologia Dantesca dell’Università di Salerno, Isabella Laudadio, docente di Materie Letterarie e direttrice editoriale della rivista d’arte “Il Coscile”,  ha assegnato  il Primo Premio a Ilaria Maria Solazzo della classe III A del Liceo Scientifico, con la seguente motivazione: “Il saggio si distingue per essenzialità argomentativa e delicato gusto espressivo impreziositi da una cifra stilistica personale e scorrevole. Ciò consente al lettore di cogliere con adeguata efficacia il magistero dello Sport nei suoi aspetti tecnici e spettacolari, oltre che come momento e strumento di emozioni, gioia, divertimento, rispetto delle regole  vale a dire come fenomeno anche politico, nelle prospetti vedi un sempre più elevato livello culturale della Nazione. I riferimenti storici, inoltre, evidenziano ulteriormente i pregi di un impianto strutturale perfettamente conforme allo spirito della consegna del Bando di Concorso”.

Per la Sezione speciale Fumetto e Illustrazione, che ha avuto come tema “Lo Sport come strumento di inclusione sociale, capace di promuovere una maggiore coscienza e conoscenza di sé e dell’altro.  Lo Sport come antidoto ad ogni forma di discriminazione che ignora l’unicità e la neurodiversità, caratterizzanti ogni singolo individuo. Lo Sport come momento di crescita in cui si accantona ogni componente agonistica, per tagliare insieme il traguardo della crescita sociale, emotiva e culturale”, la giuria tecnica, composta da Andrea Mazzotta, presidente, Davide Occhione, giornalista esperto di fumetti, e Elisabetta Barletta, autrice,  ha assegnato il Primo Premio a Sofia Maggio della III A del Liceo Scientifico, con la motivazione “L’opera di Sofia Maggio evoca un istante seminale come se fosse stato immortalato da una Polaroid che il tempo ha sbiadito. Racconta, muta, un’amicizia fatta di complicità, che ha il proprio asse portante nello sport inteso come gioco e non come competizione. La tecnica che sfrutta anche la pittura col caffè, molto amata dagli artisti più ecclettici e creativi, esalta la narrazione di una vita, di un rapporto, in una visione, in un’istante, distinto ma non distante. Un’illustrazione che ipnotizza e che non stanca mai l’attenzione e lo sguardo. Conturbante e bellissima.”

Il Secondo Premio è stato assegnato a Giada De Filippo e Giada Faraca della III F del Liceo delle Scienze Umane, con la motivazione:  “Due mani che si abbracciano, in una stretta che non è di intenti ma di solidarietà, sono la pietra angolare di una visione che fa dello sport e del gioco il cielo in cui volare. Un uso spregiudicato dei colori, un arcobaleno che esplode e si spande per tutto lo spazio disegnato testimonia un desiderio inclusivo di gioia. Schizzi di Sport, nome dell’opera, è un’illustrazione che fa gioire il cuore.”

Terzo Premio a Luca Guarino della III D del Liceo Linguistico, con la motivazione “Un goal per sconfiggere razzismo, odio, diversità, omofobia, bullismo, discriminazione, ipocrisia. Un’illustrazione che racconta attraverso la metafora sportiva come il gioco possa diventare grimaldello per aprire la mente e il cuore di chiunque non opere e non agisca nell’ambito di una visione inclusiva dell’esistenza. La sintesi grafica affascina per la capacità di suggerire un racconto con la forza dirompente dell’immagine.”

“L’affermazione degli allievi del  Polo Liceale ci rende particolarmente soddisfatti ed orgogliosi – dichiara la Dirigente Scolastica, dottoressa Elisabetta D’Elia –  Anche in questa occasione, che ha avuto lo scopo di valorizzare la creatività dei partecipanti, i nostri studenti hanno evidenziato le loro potenzialità  e il risultato ottenuto dimostra che con l’impegno e la passione si possono raggiungere importanti traguardi”.

Comunicazione Licei Trebisacce