Cerchiara di Calabria-11/08/2023: L’Ing. Nicola Barone accoglie il Principe Stefano Pignatelli

Ing. Nicola Barone

COMUNICATO STAMPA
–Oggi 11 Agosto 2023 in occasione dello storicizzato incontro che l Ing Nicola Barone organizza per i Suoi ospiti ed amici nella nostra Cerchiara, avremo come Comunità l onore di ricevere la visita del Principe Stefano Pignatelli erede dell’importante e storico casato che ha caratterizzato storicamente artisticamente e culturalmente il nostro borgo. Avremo l onore di ricevere l Eparca di Lungro Mons Oliverio , consolidato conoscitore di Cerchiara e il caporedattore di Radio Vaticana dott Collodi. A tutti gli altri graditi ed illustri ospiti il ringraziamento per la gradita presenza ed benvenuto a Cerchiara. L’ occasione mi è gradita oltre che per ringraziare l Ing Nicola Barone per il suo impegno costante, orgoglioso e sincero di promozione della nostra Cerchiara anche per inoltrare le felicitazioni amicali e sincere per l importante riconoscimento conferitogli dalla Repubblica di San Marino quale Ambasciatore diplomatico. Un orgoglio che si ascrivere anche la Comunità tutta di Cerchiara. Auguri Ing.
Seguono Brevi note storiche sui Pignatelli di Cerchiara.
IPignatelli sono una famiglia nobile napoletana, siciliana, pugliese, molisana e calabrese, con un ramo spagnolo, tra le più importanti del panorama araldico italiano. Un esponente della famiglia, Antonio Pignatelli (1615-1700) fu papa con il nome di Innocenzo XII. Furono principi del Sacro romano impero.
Tra i personaggi maggiori della famiglia dal secolo quindicesimo in poi vanno ricordati: Antonio, poi papa Innocenzo XII; Ettore, conte, poi duca di Monteleone; Fabrizio (v.); un altro Ettore, gran conestabile del Regno di Sicilia; Ferdinando e Mario, patrioti e martiri del 1799; Francesco e Vincenzo, che percorsero una brillante carriera militare sotto i Napoleonidi. Valerio Pignatelli di Cerchiara (Chieti, 19 marzo 1886 – Sellia Marina, 6 febbraio 1965) fu un romanziere di buon successo nel periodo tra le due guerre, e autore, tra l’altro, di romanzi di cappa e spada ambientati in epoca napoleonica, aventi come protagonista l’antenato Andrea Pignatelli di Cerchiara, ufficiale al seguito di Gioacchino Murat.
Nel 1860, i Pignatelli furono i primi tra i nobili napoletani ad aderire al Regno d’Italia. Fanno parte della stirpe numerosi cardinali, viceré di Sicilia e un santo, Giuseppe Pignatelli di Fuentes (1737–1811), canonizzato nel 1954 da Pio XII. Nella famiglia confluirono via via le eredità in titoli e apparentamenti di tre grandi genealogie europee, gli Aragona, i Tagliavia e i Cortés tanto che alla fine i rappresentanti della famiglia ne portarono tutti e quattro i cognomi: “Pignatelli Aragona Tagliavia Cortés”.