Villapiana-13/10/2023: Per Michele Grande urgono progetti innovativi

Michele Grande

VILLAPIANA Siamo ormai a pochi mesi dalla competizione elettorale di primavera che dovrà rinnovare il Consiglio Comunale e tutti i movimenti civici ed i partiti politici che per lungo tempo sono rimasti fermi e silenti cominciano a giocare le proprie carte nel tentativo di attirare l’attenzione degli elettori e accreditare le proprie rivendicazioni. Succede così dovunque, e perciò anche a Villapiana, che chi è alla guida del Comune, per dare prova di efficienza e di buona amministrazione, negli ultimi mesi intensifica l’attività amministrativa affrettandosi a completare opere pubbliche che nel corso degli anni sono andate a rilento e chi, invece, per mettere in cattiva luce gli amministratori di turno, utilizzando i Media ed i Social, ne evidenzia i difetti e gli errori di metodo e di contenuto, provocando così controrisposte spesso lunghe e particolareggiate che tanti cittadini talvolta si rifiutano persino di leggere. Del resto l’attuale momento storico, tra guerre, inflazione, pressione fiscale, bassi salari e povertà sempre più crescente e diffusa è di fatto tanto complicato che la gente è portata a concentrarsi sulle criticità quotidiane e così la politica, specie quella locale, rimane sullo sfondo e sempre più distante. “La gente, – scrive a tal riguardo Michele Grande consigliere di Minoranza e già candidato a sindaco della lista “SiAmo Villapiana” – è sempre più lontana dalla politica ed i villapianesi, in particolare, attendono dalla stessa soluzioni reali ai problemi e progetti innovativi tali che possano dare speranza a chi, nonostante tutto, ha deciso di rimanere e di vivere qui. Di questo dibattito permanente e delle solite “guerrette” in cui cambiano i protagonisti ma non i contenuti, – argomenta Michele Grande – la gente non ne può più e vorrebbe si parlasse di fatti concreti, di progetti e di prospettive”. E’ chiaro che il coordinatore e referente provinciale della Lega Michele Grande si riferisce al logorroico scambio di “complimenti” tra il capo-gruppo consiliare di “Insieme per Villapiana” Domenico Filardi da una parte e dall’altra il sindaco Paolo Montalti e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Tiripicchio, che di fatto hanno aperto le ostilità dando di fatto il via ad una campagna elettorale che si annuncia infuocata fin dalle prime battute. “Vogliamo proporre qualcosa di concreto ai cittadini, – incalza ancora Michele Grande – o siamo ancora convinti che la favola del “lupo brutto e cattivo” possa essere, anche questa volta, la soluzione per evitare di raschiare il fondo del barile? Vogliamo dire – conclude Michele Grande affrontando un temi abbastanza attuali e scottanti – che viviamo nella città con la pressione fiscale forse più alta della Provincia, con un’amministrazione comunale lontana dalle esigenze dei cittadini e con la casa di vetro che è diventata a tutti gli effetti un bunker?”.

Pino La Rocca