Trebisacce-02/12/2023:   MERAVIGLIOSA OASI

                                            

     MERAVIGLIOSA OASI

 

Quando si parla di Ospedale, Medici e Infermieri si pensa sempre ad ambienti freddi e persone molto pragmatiche, quasi insensibili per una sorta di deformazione professionale, ma non è sempre così, in quanto ci sono oasi che vivono di luce propria, capaci di coniugare in modo mirabile professionalità e valori umani.

Il “Chidichimo” di Trebisacce, ormai da anni vive una situazione delicatissima e, sotto determinati punti di vista, anche paradossale, infatti nonostante sentenze del Consiglio di Stato ne prevedevano la riapertura, a tutt’oggi ancora versa in condizioni critiche.

Salendo le scale del nostro Presidio, al quinto piano, troviamo il Reparto di Chirurgia Ambulatoriale e l’Ambulatorio di Anestesiologia, che costituiscono un vero e proprio fiore all’occhiello della Sanità dell’intera Provincia di Cosenza, grazie al lavoro indefesso di professionisti che mettono dinanzi a tutto l’umanità e la sensibilità, oltre alle loro enormi competenze professionali.

Il gruppo di lavoro della Chirurgia Ambulatoriale è composto dal Dottor Luigi Sommella, dal Dottor Domenico De Santis, dal Coordinatore Infermieristico Giuseppe Campanella, dall’Infermiere Pino Ferraro e dalla Operatrice Socio Sanitaria Francesca Lista.

Lo scorso anno ha effettuato 511 interventi, mentre quest’anno fino ad ora è giunto a 650, risultando essere il primo della Provincia di Cosenza.

L’Ambulatorio di Anestesiologia e Rianimazione ha come splendida guida la Dottoressa Rossella Remedi, coadiuvata dalle Infermiere Filomena Corononello e Domenica Lofrano.

L’Ambulatorio offre Consulenza Anestesiologica, Assistenza Sala Tac per mezzi di contrasto, Terapia del dolore con la Dottoressa Natalia Caravona, Neurologa presso l’Ospedale di Rossano Calabro, Terapia Infusionale, Terapia Marziale, Lavaggio Port-A-Cath e Picc, Spirometrie, Ega (Emogasanalisi) e dal mese di Aprile a quello di Novembre ha effettuato 500 prestazioni.

Un lavoro davvero eccezionale, soprattutto se consideriamo che mancano diversi macchinari, tra cui un Colonoscopio ed un Gastroscopio, richiesti ormai da diverso tempo e grazie ai quali si potrebbe, unitamente ad un aumento del personale, garantire finalmente dei posti letto in Chirurgia e un ottimo lavoro di D-Surgery.

Il nostro non vuole essere uno scritto atto ad esaltare i professionisti in questione, ma ci sembra giusto omaggiare persone che, non guardando mai l’orologio ed in situazioni non sempre ottimali, garantiscono prestazioni che, al contrario, vedrebbero tantissimi pazienti ad “emigrare” verso altri lidi, spesso anche fuori Regione, con grave nocumento economico e psicologico.

Un grazie particolare al Dottor Sommella, che ha saputo creare attorno a sé un team davvero affiatato e preparato, sempre pronto ad aiutare chiunque si trovi in condizioni di difficoltà.

Il Coordinatore Giuseppe Campanella è un punto di riferimento certo e preciso, al quale tutti si rivolgono con fiducia, consapevoli di avere accanto un eccellente professionista ed un caro amico.

In collaborazione con Pino Ferraro, dai modi sempre rassicuranti e gentili e da Francesca Lista, amica di tutti, formano un gruppo di persone speciali, che riescono a gestire situazioni anche delicate con grandissima puntualità ed umanità.

Che dire poi del delicatissimo compito della Dottoressa Rossella Remedi? Il Medico Anestesista è una figura importantissima e determinante e lei svolge il suo ruolo oltre che con grande maestrìa, con una sensibilità incredibile, dimostrando come umiltà e modestia rendono ancora più grande una professionista.

L’impegno di questi angeli diventa per loro una vera missione, in quanto mettono dinanzi a tutto la persona e poi il malato, facendo sì che chiunque si trovi a dover usufruire del loro intervento si renda conto di essere al cospetto di amici, pronti a dirti una parola di conforto, a farti un sorriso, a tranquillizzarti, a farti capire che saranno sempre pronti a sostenerti.

Pensiamo che ciò sia meravigliosamente etico, coinvolgente dal punto di vista emotivo ed è proprio in virtù di questo modo d’essere che la loro missione travalica il mero aspetto professionale per elevarsi verso le vette alte della umanità in senso lato.

In una parola, riescono a mostrare il volto dell’amore, l’amore verso il prossimo.

Quando operatori della Sanità agiscono in modo così partecipativo con il paziente, allora possiamo davvero dire che compiono una missione meravigliosa e Medici ed Infermieri del Reparto di Chirurgia Ambulatoriale e dell’Ambulatorio di Anestesiologia la compiono quotidianamente.

Il buon dottore cura la malattia; il grande dottore tratta il paziente che ha la malattia” (William Osler).

Mai aforisma è stato così consono come per i Dottori Sommella, Remedi e De Santis che, coadiuvati ai loro valenti collaboratori, riescono in questo mirabile compito.

Questo esempio di Buona Sanità, rappresentato da queste due oasi, dovrebbe sensibilizzare ancora di più le Istituzioni al fine di porre fine a questo annoso e gravoso problema che assilla il nostro Nosocomio e che, finalmente, si possa garantire a tutta la popolazione dell’Alto Jonio il proprio diritto alla salute.

RAFFAELE BURGO