Rocca Imperiale-19/01/2024: Approvato a maggioranza il sollecito al Corap per le opere di urbanizzazione nella zona industriale

Rocca Imperiale:19/01/2024

Approvato a maggioranza il sollecito al Corap per le opere di urbanizzazione nella zona industriale

Un solo punto importante all’ordine del giorno del consiglio comunale riunitosi in seduta straordinaria il 18/01/2024,nella sala consiliare “E. Camerino” presso il Monastero dei Frati Osservanti: Sollecito al CORAP – Consorzio Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive in liquidazione coatta amministrativa (già Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Cosenza) per la realizzazione opere di urbanizzazione nelle aree ricadenti nel Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Cosenza. Segretario comunale della seduta il Dott. Nicola Middonno.  Alla ripresa video Vincenzo Mauro. Presenti  i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza di seguito elencati: Giuseppe Ranù (Sindaco), Francesco Gallo (Vice Sindaco con deleghe ai Lavori Pubblici e Politiche Agricole); Favoino Antonio (assessore con deleghe al Turismo, Rocchesi in Italia e nel mondo e Accordi Commerciali); Suriano Rosaria (assessore con deleghe alla Pubblica Istruzione, Volontariato, Associazioni, Cittadinanza Attiva, Politiche integrazione degli immigrati, Pari Opportunità);  Pace Luciano (delega alla Formazione, Innovazione Tecnologica, Marketing Territoriale, Automazione e Informatizzazione); Affuso Antonio (deleghe ai Dipendenti Esterni, Pesca e Caccia, Agricoltura, Manutenzione, Viabilità Rurale);   Battafarano Giuseppe (deleghe all’Ambiente e Differenziata); Gallo Silene (deleghe alla Sanità, Diversamente abili, Assistenza anziani, Welfare); Bonavita Mariateresa (deleghe ai Rapporti con la Chiesa, Tradizioni, Borgo) e per la minoranza  Oriolo Giuseppe; Giovanni Gallo e Clelia Le Rose.- Per il gruppo di maggioranza sono risultati assenti: Favale Sabrina (assessore con deleghe alla Cultura, ai Beni Culturali, Spettacoli, Biblioteca); Marino Francesco (deleghe al Verde Pubblico e Arredo Urbano, Sport, Protezione Civile); Buongiorno Marino (Presidente del Consiglio con deleghe all’Urbanistica, Demanio, Personale Interno, Polizia Municipale, Commercio, Politiche Giovanili). Per il gruppo di minoranza assente Tiziana Battafarano. L’amministrazione comunale, circa un mese fa, ha inviato una richiesta di sollecito per le opere di urbanizzazione nell’area industriale al Corap (ex Asi), ma nessuna risposta è pervenuta in merito. Il Corap è l’ente pubblico economico strumentale alla Regione Calabria ed ha competenze specifiche per lo sviluppo e la valorizzazione delle aree produttive. Con la delibera consiliare approvata a maggioranza perché il gruppo di minoranza si è astenuto in quanto ne ha condiviso il sollecito al Corap,ma non la eventuale uscita dall’ente, si chiede formalmente al Corap, entro trenta giorni, di fornire un progetto esecutivo sulle opere di urbanizzazione da effettuare. Qualora il silenzio del Corap dovesse continuare la delibera consiliare diventerà l’avvio di un percorso che porterà l’amministrazione a uscire dal Corap. In particolare il sindaco Giuseppe Ranù, durante il suo intervento, ha sottolineato che gli imprenditori interessati sollecitano un intervento perché hanno investito e vogliono operare e perciò è un loro diritto avere una risposta precisa anche in termini di tempistica. Ranù ha ricordato che da che è subentrato il Corap mancano investimenti per uno sviluppo complessivo dell’area, tranne uno in diversi anni. Abbiamo sollecitato il Commissario ad avviare i lavori per le opere di urbanizzazione e di farci avere un progetto esecutivo sulle opere prioritarie, ma nulla. Gli imprenditori hanno investito e pretendono delle risposte, altrimenti si sposteranno in Basilicata. O si ottiene un progetto esecutivo dal Corap oppure usciamo dall’ente. Inizia cioè un percorso che vede insieme amministrazione e imprenditori. “Rivogliamo le chiavi dell’area industriale!”, ha chiosato Ranù, se il Corap continuerà a ignorare la nostra richiesta di sollecito. Ranù ha concluso con la notizia che domani in comune incontrerà l’Architetto Frasca per un dialogo- confronto sul tema. Su posizioni diverse Giovanni Gallo, del gruppo di minoranza, che ha asserito che oggi non è il momento per uscire dal Corap. Condividiamo di sollecitare il Corap che è un Istituto in liquidazione, ma non condividiamo di uscire dall’ente. Per il vice sindaco Francesco Gallo si tratta di un processo iniziato dal 2005 ed è nato male. Avevamo un Piano per gli insediamenti produttivi (PIP) e siamo passati da una sovranità totale al nulla. Questo processo non ha funzionato! –Uscire da questo contesto è la soluzione migliore. La proprietà dei terreni dell’area industriale tornerà al comune e poi si procederà con una lottizzazione, ecc.

Franco Lofrano