Rocca Imperiale- 22/04/2024: Grande commozione ai funerali di don Domenico Cirigliano / Un sacerdote determinato e sempre vicino ai più deboli
Rocca Imperiale: 22/04/2024
Grande commozione ai funerali di don Domenico Cirigliano
Un sacerdote determinato e sempre vicino ai più deboli
Si sono svolti i funerali di don Domenico Cirigliano, nel pomeriggio, presso la Chiesa Madre “Assunzione della Beata Vergine” nel Centro storico. Tantissimi i fedeli presenti alla solenne funzione religiosa a porgere l’ultimo saluto al Parroco Emerito don Domenico, già parroco della chiesa Madre e addetto al Santuario “Santa Maria della Nova”, in Cesine. Ben 14 sacerdoti presenti e a celebrare la Santa Messa il Vicario Generale del Vescovo Savino (Assente per impegni pastorali a Roma), Mons. Francesco Di Chiara con accanto il Parroco della chiesa Madre don Francesco Di Marco, il parroco della “Visitazione della B.V. Maria” don Giuseppe Cascardi, don Pasquale Zipparri (parroco di “Cuore Immacolato della Vergine Maria di Trebisacce),e tanti altri sacerdoti e in particolare si è notata la presenza di Don Domenico Pisanu dell’Ordine dei Mercedari, oggi Diocesano. Don Pisanu ha conosciuto Don Domenico Cirigliano a Palermo e tra i due è nata una sana e durevole amicizia. Don Pisanu continua la sua vita da Pastore a Palermo, in Sicilia, anche se proviene dalla Sardegna. Aria di generale commozione quella che si è respirata in chiesa e persino il Coro parrocchiale ha intonato le note con il viso rigato di lacrime. Don Francesco Di Marco ha ringraziato tanto don Giuseppe Cascardi per essere stato “compagno di viaggio” negli ultimi tempi di don Domenico. Ha ancora ricordato una frase tipica di don Domenico: ”E che ci vuole!?” per dire che per fare un servizio occorre solo la volontà. Il sindaco Giuseppe Ranù nel porgere le condoglianze alla famiglia a nome dell’intera amministrazione, ha sottolineato la forte personalità di don Domenico. Ha ricordato che don Domenico voleva concludere la sua missione pastorale a Rocca Imperiale e con lui l’amministrazione ha iniziato il percorso delle ‘chiese aperte’. ”Ora porta con se tante speranze che ha raccolto durante il suo periodo di parroco”. Un sacerdote e una persona sempre vicino alle persone più deboli. E ancora la Sig.ra Antonietta Vitale, tra i tanti passaggi, ha detto che: ”Nel ricordarti non possiamo non affidare il nostro più sincero grazie al Signore per il dono di averti avuto come pastore nella nostra parrocchia. La tua fermezza ci ha insegnato il coraggio che è necessario nel prendere decisioni difficili e nei tentativi di rialzarsi dopo una caduta. Sei stato testimonianza dell’amore di Dio perché sei stato forte nella fede e impavido nelle avversità, trovando in Gesù risorto la forza di ricominciare. La direzione del tuo passo era certa, era indirizzata a Cristo”. A fine funzione religiosa i sacerdoti hanno sollevato a braccia/spalla la bara portandola sino alla piazzetta dove attendeva il carro funebre.
Franco Lofrano
