Villapiana-27/04/2024:Amministrative, in frantumi il fronte unico. Nasce la terza lista, provocatoria e di protesta.

L. Nista

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
VILLAPIANA Non basta cambiare i vestiti per cambiare le persone e chi per anni ha amministrato
insieme al sindaco uscente e ne ha condiviso metodi e contenuti non può all’improvviso cambiare
abito e diventare suo antagonista. E’ questo, in soldoni, il motivo per cui i componenti del
movimento politico “Villapiana Alternativa” che gravita nell’area dei 5Stelle hanno deciso di uscire
dal Coordinamento nato nel mese di ottobre sul presupposto di voler creare, tutti insieme, una
compagine politica nuova, plurale e decisamente alternativa rispetto all’esecutivo guidato dal
sindaco Paolo Montalti. E lo ha ribadito, nel corso di un incontro pubblico svoltosi venerdì sera
presso l’Hotel Corallo del Lido, l’Avv. Leonardo Nista fondatore del movimento insieme al
referente del gruppo Prospero Rossi i quali, pur non sottovalutando il rischio che la terza lista possa
favorire il sindaco uscente, hanno annunciato di lavorare “per ragioni di coerenza politica” alla
formazione di una terza lista guidata dallo stesso avvocato Nista e da lui stesso definita
“provocatoria e di protesta”. “Una lista – ha sostenuto Leonardo Nista riprendendo i temi introdotti
in apertura dei lavori da Prospero Rossi e dopo aver enucleato tutte le criticità (caserma dei
carabineri, guardia medica, edifici scolastici, trasporto urbano, viabilità comunale e rurale…)
lasciate a suo dire in eredità dall’esecutivo uscente – che miri a un cambiamento radicale, che abbia
come paradigma un nuovo modo di fare politica che parta dalle aspirazioni della gente e che, senza
fare voli pindarici, resti ancorata ai bisogni reali dei cittadini e soddisfi le esigenze reali di crescita
di una cittadina con una grande vocazione turistica… Se poi l’Ing. Ventimiglia – ha aggiunto l’Avv.
Nista riferendosi al probabile candidato-sindaco dello schieramento a cui si sta lavorando per
impedire al sindaco Montalti di conquistare il suo terzo mandato – ci comunicherà che nella sua
lista non ci sono i “dissidenti” che hanno contribuito a sfiduciare quello che è stato il loro sindaco, il
tempo c’è e si può tornare a collaborare per allestire una lista unica e alternativa all’esecutivo
uscente”. Terminato il suo intervento, pacato e composto, Leonardo Nista nelle vesti di candidato-
sindaco di “Villapiana Alternativa”, ha ceduto la parola, su sua richiesta, a Domenico Filardi
referente del movimento “Rinascita Civica” e uno dei fautori più attivi del Coordinamento il quale,
seppure con sfumature diverse, ha dichiarato di essersi trovato spiazzato dalla presenza e soprattutto
dalle richieste di rappresentanza avanzate dai tre ex consiglieri di Maggioranza. “In democrazia – ha
dichiarato Filardi – ognuno è libero di ricredersi e di riposizionarsi politicamente, tanto che noi
abbiamo accettato con piacere la loro disponibilità ad appoggiare la lista unica a cui ha lavorato per
diversi mesi il Coordinamento, ma non possiamo condividere le richieste avanzate che – ha
osservato Filardi – gettano sulla lista a cui si sta lavorando un’ombra di ipocrisia e di ambiguità che
onestamente non mi sento di assecondare”. Confermando quindi lo stesso motivo per cui anche la
sua “Rinascita Civica” ha deciso di uscire dal Coordinamento, Domenico Filardi, dettosi assai
demotivato politicamente, ha augurato all’Ing. Vincenzo Ventimiglia quale possibile candidato a
sindaco di capitalizzare la presenza nella realizzanda lista di 2-3 ex consiglieri di Minoranza, ha
manifestato apprezzamento verso l’iniziativa politica di Leonardo Nista e Prospero Rossi a cui ha
augurato di trovare presto 12 “temerari” pronti a mettersi in gioco ed a scendere nell’imminente
agone politico che, a meno di improbabili ripensamenti, vedrà ai nastri di partenza tre liste.
Pino La Rocca