Rocca Imperiale- 18/05/2024: Il Castello Svevo si riconsegna alla comunità /Ranù: portiamo a compimento un progetto straordinario e importante
Rocca Imperiale: 18/05/2024
Il Castello Svevo si riconsegna alla comunità
Ranù: portiamo a compimento un progetto straordinario e importante
Taglio del nastro affidato al sindaco Giuseppe Ranù per l’ingresso al Castello con il nuovo look. E’ stata inaugurata ,questa sera, l’apertura e riconsegna per fine lavori di restauro, conservazione e valorizzazione del Castello Svevo con una solenne cerimonia all’interno delle storiche sale. Per una pura coincidenza il 18 maggio del 1198, Federico II di Svevia veniva incoronato Re di Sicilia. Prima dell’inizio dei lavori Don Francesco Di Marco (Parroco chiesa Madre) e Don Giuseppe Cascardi (parroco della chiesa “Visitazione della B.V.M.”), hanno benedetto i locali del Castello. Al tavolo dei relatori: Arch. Francesco Parrilla (Progettista e direttore dei lavori), Dott. Dario Da Re (Responsabile comunicazione e pubbliche relazioni di Meeple srl-Spin-off dell’Università di Padova), Maria Cristina Tedesco (Content & project manager di Punto Ree Studios s.r.l.), Avv. Giuseppe Ranù (sindaco di Rocca Imperiale), Ing. Marianna Milillo (RUP ufficio tecnico comune di Rocca Imperiale), On.le Franco Iacucci (Vice Presidente Consiglio Regionale), On.le Domenico Bevacqua (Consigliere Regionale). Alla ripresa video Vincenzo Mauro e WDI. I numerosi intervenuti entrando nella sala conferenze hanno visto subito un ricchissimo buffet per l’occasione preparato da ‘L’insonnia cafè’ di Fortunato Sara. All’ingresso del Castello uno spazio espositivo presentava i prodotti e gli oggetti di ‘Souvenir Imperiale’. Annalisa Lacanna (Presidente dell’Aps “FidemArtem”, ha comunicato ai potenziali turisti e visitatori che da lunedì 20 maggio sarà possibile prenotare la visita guidata e info al cellulare 342/9965876- Sul completamento dei lavori di restauro e valorizzazione del Castello Federiciano insieme con l’analisi tecnica e territoriale, ha relazionato Francesco Parrilla. Ha anche parlato della manutenzione ordinaria e straordinaria necessaria per mantenere efficiente il Castello per il quale è stato previsto un Museo digitale che racconterà la storia di Federico II e farà parte della rete di tutti i castelli d’Italia. A seguire Dario Da Re ha parlato di Museo diffuso e la location del Castello ha la caratteristica di coniugare il mare, la collina e il Patrimonio architettonico. Pertanto si potrebbe pensare ad una “Rinascita” della rete dei castelli di Federico II. Ha, inoltre, sottolineato l’importanza della Gestione integrata che coinvolge anche imprenditori esterni e associazioni, perché un comune da solo non può farcela. Per Maria Cristina Tedesco è stato importante fornire di contenuti multimediali il Castello e anche con l’omaggio alla falconeria che Federico II amava. Ci sono anche dei racconti sonori e la conoscenza passa attraverso il gioco E’ stata data una identità visiva (una firma e un logo) al Castello e ci auguriamo che ciò possa portare più visitatori e parlare al mondo perché è patrimonio del mondo. Per Franco Iacucci si tratta di un Patrimonio importante e la sfida rimane la gestione. Cultura, Economia, Enogastronomia, ecc. devono operare insieme per valorizzare il castello. E Peppe Ranù è un Patrimonio per questa comunità e da parte mia faccio a Peppe un in bocca al lupo!. Per Domenico Bevacqua questo progetto ci presenta una visione di sviluppo per questa terra. Ranù sarà confermato sindaco da voi cittadini perché è una persona autorevole e lungimirante. Ha sempre voluto questo progetto che ha messo in campo le migliori energie per raggiungere l’obiettivo. Rimane l’impegno necessario per una gestione adeguata. E non dimentichiamo il limone Igp che è una risorsa importante. Sosteniamo Ranù!- Per Ranù “portiamo a compimento un progetto straordinario e importante per la comunità. E’ stato un sforzo di responsabilità: cuore, testa e passione e abbiamo raggiunto l’obiettivo. E’ da qui che riparte il nostro turismo. Già da domani il castello prenderà vita e forma. Bisogna portare Rocca Imperiale avanti!”.
Franco Lofrano
