Rocca Imperiale- 26/05/2024: Pubblico comizio della Lista n.1 # RoccacheCambia 3.0 / Al microfono: Antonio Affuso, Sabrina Favale e Giuseppe Ranù

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 26/05/2024

Pubblico comizio della Lista n.1 # RoccacheCambia 3.0

Al microfono: Antonio Affuso, Sabrina Favale e Giuseppe Ranù

 Si continua con i comizi per la campagna elettorale per l’elezione del sindaco e dei consiglieri e la lista n. 1 #RoccacheCambia 3.0 con candidato a Sindaco Giuseppe Ranù ha incontrato i cittadini, domenica 26 maggio, in Piazza Giovanni XXIII, nella marina. Tantissime persone in corteo dalla sede di via Arena, hanno accompagnato il candidato Sindaco Ranù e tutti i candidati consiglieri sino al palco allestito in piazza Giovanni XXIII. Tutti presenti i 12 candidati consiglieri: Antonio Affuso, Antonio Battafarano, Marino Buongiorno, Luigi Corrado, Martina Fanelli, Sabrina Favale, Antonio Favoino, Francesco Gallo, Silene Gallo, Francesco Marino, Rocco Pirrone e Rosaria Suriano. Al microfono Antonio Affuso, Sabrina Favale e Giuseppe Ranù. A Francesco Marino il compito di presentare i candidati consiglieri. Alla ripresa video Vincenzo Mauro. Francesco Marino ha inviato gli auguri a tutti i bambini che oggi hanno fatto la prima comunione. Sabrina Favale, tra i tanti passaggi: ”Mi è stato detto che sono una pellegrina scolastica e con questa espressione non sono stata offesa solo io, ma tutte le persone che per motivi di lavoro fanno i pendolari. Io dico a questa persona:” trovati una altra occupazione! Costruisci dei rapporti umani che ti mancano”. Ho conosciuto scuole che non sono dotate di palestra, di mense e con tanti disagi per gli studenti disabili, ecc, e questa amministrazione  a Rocca sta creando un Polo scolastico con tutte le strutture a norma e ci lamentiamo. Abbiamo ottenuto un finanziamento per aprire un asilo nido. Siamo riusciti a mantenere a Rocca la dirigenza scolastica. Non ci siamo dimenticati e mai ci dimenticheremo delle fasce più deboli e abbiamo aiutato più di 100 famiglie con il pacco alimentare. Abbiamo conquistato tre bandiere: Borghi più belli d’Italia, Lilla (primo comune in Calabria) e bandiera Blu. Con il torneo di calcio balilla e tornei inclusivi in generale,   abbiamo coinvolto diversi disabili grazie all’aiuto della dottoressa Franco. Con la manifestazione di Mountain bike abbiamo coinvolto tanti sportivi provenienti da altre regioni. Che fine ha fatto il festival “Il Federiciano”? Abbiamo chiesto un contributo al presidente Occhiuto, ma senza risposta. Potevano chiedere gli avversari un contributo al Presidente, considerando il loro rapporto diretto. Noi non abbiamo dimenticato il Federiciano!- Abbiamo riaperto il Castello che diventerà un Museo a cielo aperto. Antonio Affuso, tra i tanti passaggi, in apertura si è complimentato con tutte le donne e le ha ringraziate: Viva le donne! Saremo sempre con voi. Ringrazio mia moglie che mi ha dato due splendidi figli e mi ha reso un uomo felice! L’avversario ha già fatto tutto lui: consiglio, giunta, ecc. Sei molto vicino al presidente che ti dà la cravatta, ma per Rocca non ho sentito nulla. L’avversario cosa fa per la comunità? Ha portato l’ecografo, ma mancano i medici e chi lo deve usare? Perché ha dato in concessione i terreni della zona industriale all’ASI? L’avversario parla sempre del Consorzio e forse gli è antipatico il presidente che vuole togliere. Il mio sogno è di sapere che siamo tutti fratelli e sorelle e che Rocca è una cosa sola. Forza Rocca! Evviva i rocchesi!-Per Giuseppe Ranù questa comunità, dieci anni fa, era in ginocchio. Villa Zante era una discarica a cielo aperto ed è stata recuperata e consegnata alla comunità. Quando vengono figure istituzionali a Rocca il sindaco si invita o si avvisa, ma così non è stato. Con il Pnrr abbiamo realizzato la strada Cesine, il Refettorio e l’asilo nido. Con il bando di coesione avremo cinque risorse umane e la macchina amministrativa potrà lavorare meglio anche sul piano della digitalizzazione. Con l’intelligenza artificiale parte la sfida di puntare sulla formazione ulteriore del personale. Con il piano di sviluppo sostenibile nasce la sfida di consentire ai cittadini con reddito basso di potersi comprare una casa con un mutuo che si intesterà il comune. Si tratta di un’operazione neutra per il comune, come per i loculi e l’illuminazione pubblica. Realizzeremo la comunità energetica che consentirà una notevole riduzione di costi. I servizi si garantiscono se l’amministrazione controlla gli equilibri di bilancio. Ha ancora parlato dell’elisoccorso, del nuovo campo sportivo, dell’aumento dei visitatori del castello, del film che si girerà a Rocca, ecc. “La nostra amministrazione è stata una rivoluzione!”-Quo vadis? A Rocca Imperiale!

Franco Lofrano