Trebisacce-20/02/2025:   ESEMPIO PER TUTTI

                                            

      ESEMPIO PER TUTTI

 

Ciò che rende l’esistenza preziosa e piacevole sono soltanto i nostri sentimenti e la nostra sensibilità”(Hermann Hesse).

Quando si parla di un Medico, vengono subito in mente parole come dedizione, amore e passione per descrivere quello che personalmente amiamo definire una missione più che un lavoro.

Molto spesso, li chiamiamo eroi ed alcuni di loro lo sono davvero, considerate le difficoltà nelle quali sono chiamati ad operare ma, nonostante ciò, continuano con quella umanità che soltanto i “grandi” hanno nel loro dna.

Una delle specializzazioni più difficili e delicate è quella della Anestesiologia, infatti diventa fondamentale la figura dell’Anestesista in tantissimi casi e la Dottoressa Rossella Remedi rappresenta un punto di riferimento certo e preciso per tantissimi pazienti che hanno bisogno della sua professionalità.

Oltre alla sua grandissima preparazione, ciò che colpisce di lei è la sua enorme sensibilità e delicatezza di sentimenti.

Grazie a queste sue virtù, riesce a mettere a proprio agio il paziente, che si sente rassicurato e coccolato, riuscendo così a “vivere” più serenamente un periodo difficile della propria vita.

La Dottoressa Remedi è in possesso di quelle virtù umane che fanno sentire il paziente a casa, grazie alla sua serenità interiore che trasmette anche a chi si rivolge a lei; è una professionista impeccabile, dotata di una umanità fuori dal comune, che la fa assurgere ad esempio positivo da imitare e da seguire, in quanto mette davanti a tutto la persona e poi il paziente, facendo sì che chiunque si trovi a dover usufruire del suo intervento si trovi di fronte ad una Dottoressa e, nel contempo, ad un’amica pronta a dare una parola di conforto, a farti un sorriso, a tranquillizzarti, a farti capire che ci sarà sempre lei a sostenerti.

Rossella Remedi è un’anima candida, pulita, sensibile, disponibile; è una persona con una

straordinaria adesione alla vita, un concentrato di bontà.

E le dimostrazioni di stima ed affetto che le vengono tributate sono la dimostrazione lampante di

quanta considerazione umana e professionale tutti hanno nei suoi riguardi.

E’ bellissimo vedere l’umiltà del suo proporsi, la condivisione profonda e sofferta dei dolori del

prossimo, il sorriso eternamente stampato sulle labbra, la dolcezza del suo disquisire.

Ci sono creature talmente belle, fresche, solari, semplici e pulite “ dentro ” che fanno sentire la

professionista come una persona di famiglia.

La Dottoressa Remedi è una di queste meravigliose creature.

La sua vita ed il suo lavoro sono una “ lectio magistralis” : dona a tutti il suo sorriso, la sua

compostezza, la sua professionalità, la sua umanità, la sua bontà.

Per dirla tutta, a tutti dona il suo cuore. E sappiamo quanto sia importante per un malato poter avere il conforto attraverso una parola buona o un sorriso.

Ha avuto dalla vita un dono ineguagliabile, ha accumulato giorno dopo giorno un tesoro

inestimabile, un tesoro che non ha nulla a che vedere con la ricchezza effimera.

Ha accumulato il tesoro della trasparenza, dell’onestà, della dignità, della modestia.

Madre Teresa di Calcutta diceva:” Non è solo ciò che fai, ma quanto amore metti in ciò che fai”. Rossella Remedi, nel suo lavoro, mette l’amore al primo posto.

Grazie per la delicatezza con cui svolgi la tua delicatissima missione, grazie per dimostrare come si

possa svolgere il proprio lavoro mantenendo inalterati quelli che sono i valori veri e profondi della

vita.

Queste sue virtù professionali ed etiche hanno fatto sì che la The Royal Society Group, Organizzazione Internazionale che opera nel campo della cultura, della informazione, della scienza e dell’arte la riconoscesse meritevole di una Targa di Benemerenza, che lo scrivente, in qualità di responsabile nazionale della Rsg, ha avuto l’onore di consegnarle.

 

Noi sentiamo di doverle dire soltanto GRAZIE , grazie per lo straordinario esempio che offre  a tutti e per il meraviglioso insegnamento, che fa comprendere come il lavoro del Medico debba considerare prima di tutto l’essere umano e poi il paziente.

RAFFAELE BURGO