ALBIDONA Al fine di salvaguardare e tramandare alle nuove generazioni la musica e la cultura popolare il Maestro Antonio Arvia, dí Alessandria del Carretto, polistrumentista del noto Gruppo Musicale Calabro-Lucano “Totarella”, d’intesa con i Docenti del posto e autorizzato dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” Giuseppe Solazzo, ha intrattenuto gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Albidona con una splendida lezione di musica popolare. Un’esperienza, quella proposta dal Maestro Arvia, molto gradita e apprezzata dagli alunni di Albidona anche perché, come è noto, la piccola comunità albidonese è molto legata agli strumenti e alla musica popolare tanto che già da piccoli i ragazzi vengono avviati al suono degli strumenti tipici di questa tradizione. Totarella, per la cronaca, è il nome attribuito dalle genti del Pollino all’oboe popolare, strumento che accompagna abitualmente la zampogna a chiave. In altri posti è chiamata ciaramella, trummètt, o pipita. Il suo suono è acuto, è come un grido che irrompe nell’aria a risvegliare nelle nostre coscienze un’identità culturale sopita, ma mai rimossa. Totarella in realtà nasce dall’incontro di differenti esperienze da parte di musicisti provenienti da posti confinanti, ma con percorsi autonomi fino alla condivisione e alla fusione in un unico progetto culturale e musicale. Infatti, la musica popolare di Totarella viaggia a cavallo tra la tradizione calabrese e quella lucana: unisce musicisti di Terranova di Pollino (PZ) e di Alessandria del Carretto e Canna (CS). Peccato che, a causa della progressiva scomparsa degli suonatori anziani tra questi strumenti vada scomparendo l’uso della cornamusa-zampogna di cui è depositario e custode il polistrumentista Maestro Antonio Arvia, colonna portante del suo Gruppo Musicale. La sua passione per la musica e la sua capacità di coinvolgere gli studenti hanno infatti reso l’incontro un’esperienza bella e indimenticabile. Grazie alla sua competenza e al suo entusiasmo, gli alunni hanno avuto l’opportunità di scoprire e apprezzare le radici della cultura musicale di origine popolare, stimolando in loro curiosità e l’interesse verso questo importante patrimonio. “Siamo convinti – hanno dichiarato all’unisono i docenti del posto – che incontri come questo siano fondamentali per arricchire il percorso formativo dei nostri ragazzi e per avvicinarli alla bellezza dell’arte e della tradizione”. Il Dirigente Scolastico Giuseppe Solazzo, da parte sua, si è detto soddisfatto della ricaduta formativa dell’iniziativa ed ha ringraziato il maestro Arvia per la disponibilità dimostrata e per l’energia che ha portato e trasmesso agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Trebisacce, Albidona e Alessandria del Carretto.
Pino La Rocca
