
Amendolara-14/04/2025: Bollette dell’acqua alle stelle. Le forze politiche litigano sulle soluzioni da adottare
AMENDOLARA Bollette dell’acqua alle stelle: Maggioranza e Opposizione litigano sulle soluzioni da adottare. Da parte sua l’amministrazione comunale in carica guidata dal sindaco Maria Rita Acciardi ne prende atto e pur dichiarandosi disponibile a un confronto con i cittadini, ha precisato a chiare lettere di non avere, nel merito, alcuna responsabilità amministrativa e politica. In realtà l’aumento del costo dei servizi è in gran parte collegato al dissesto finanziario in cui si trova il comune di Amendolara dal luglio 2022. Dissesto che, come è noto, si traduce nella riduzione della spesa pubblica e nell’aumento della pressione fiscale con l’obiettivo di riequilibrare le finanze e garantire la sostenibilità economica dell’Ente. Comunque sia, in coerenza con l’impegno assunto, lunedì scorso si è svolto nella sala consiliare un serrato confronto con la cittadinanza alla presenza di esponenti della Maggioranza, dell’Opposizione e dei Funzionari del Comune tra cui il nuovo Segretario Generale dell’Ente Marianna Barletta. Nel corso dell’incontro la sindaca Acciardi, pur avendo rimarcato più volte che non è stata decisione del suo esecutivo fatturare in bolletta 18 mesi di canone idrico ma di aver ereditato tale scelta senza avere alcuna responsabilità, si è messa a disposizione di tutti i cittadini che volessero chiarimenti di ogni tipo sulle bollette, invitandoli a recarsi presso gli uffici comunali per ricevere ogni utile informazione da parte del personale addetto pronto a garantirà la giusta soluzione al caso se dovessero essere riscontrati errori di contabilità. Oltre a precisare che con l’applicazione del “forfettario” talune bollette risultano più basse rispetto a quelle degli anni precedenti, il Sindaco ha manifestato la possibilità di poter spalmare l’importo delle bollette su tempi più dilatati. Per il gruppo consiliare “Il Coraggio di Cambiare” la Maggioranza avrebbe però cambiato versione rimangiandosi gli impegni assunti in presenza dei cittadini. “Sospendere i pagamenti e costituire una Commissione per valutare alternative e soluzioni tecniche utili a tutelare la popolazione attraverso il ricalcolo degli importi delle bollette”. Questi sarebbero stati, secondo la nota stampa diffusa dall’ex candidato sindaco Antonio Calienni, gli impegni assunti e condivisi anche dalla Minoranza. Sembrerebbe però – secondo quanto si legge nella suddetta nota – che nei giorni successivi, il Sindaco abbia smentito pubblicamente quanto detto dichiarando che l’unica via sarà quella del confronto “caso per caso” tra cittadini e uffici comunali. Una scelta, questa, che consideriamo contraddittoria, poco trasparente e che presta il fianco a pratiche personalistiche inaccettabili per chi ha a cuore l’equità e la legalità amministrativa. Se così fosse – hanno sancito i consiglieri di Minoranza Antonio Calienni, Salvatore Rinaldi e Vincenzo Gaetano – ci opporremo con fermezza a questa eventuale retromarcia e… se sarà necessario, siamo pronti a portare i cittadini in piazza per sottoscrivere una richiesta formale di blocco delle bollette e l’avvio di un procedimento equo e trasparente di ri-conteggio per tutti, perchè i cittadini non meritano ambiguità, ma risposte chiare e rispetto”.
Pino La Rocca