Villapiana-15/04/2025: VILLAPIANA SI VESTE D’ARTE:XX EDIZIONE DELLA VIA CRUCIS.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VILLAPIANA SI VESTE D’ARTE:XX EDIZIONE DELLA VIA CRUCIS.

Villapiana con il suo borgo medioevale vero gioiello storico ed architettonico, grazie al mix dei sapori un po’ normanni , un po’ svevi ed anche aragonesi, caratterizzato da  case in pietra ed archi mediovali, è diventata tela perfetta per galleria di opere che si sono compiute la sera del 13 Aprile 2025 in seno alla rappresentazione itinerante della “Vita Pubblica, Passione e Calvario di Cristo” messe in campo da Pino Nigro che ne ha curato la regia e dal suo cast, che ben ha saputo dar vita ai personaggi, quasi a voler uscire da un quadro del I Millennio D.C.
Opere rese ancor più vibranti, grazie all’unione artistica della coreografa Giusy Palermo con il suo corpo di Ballo dell’ Accademia Bds Trebisacce, guidato dalla ballerina Carmen Franchino.

Un unione virtuosa di artisti esordienti ed artisti temprati, dei due paesi attigui: Villapiana e Trebisacce, che hanno saputo creare grande connessione emotiva con il pubblico, dando una forte espressione spirituale alla Vita di Cristo.

Ecco che in Piazza Dante, appena parte la musica ad evocare quel tempo…. i dipinti umani prendono vita e trasformano Villapiana in un set quasi cinematografico dove le scene si sono susseguite con grande enfasi da parte del cast:

Amedeo Bianchi (Gesù),Pino Nigro (il Diavolo), Diana Caterina (la Madonna), Nicola Perrone (Ponzio Pilato) e tanti altri ancora.

Tante le scene ben curate nei minimi dettagli da Carmensita Lippolis, Giuseppe Vuoto, Giacomo Pucciano, Maria Felice Staffa, Graziano Santagada, un cast che al completo ha contato più di 50 persone:

Le nozze di Cana, Erode ed Erodiade, il Battesimo, il Ceconato, l’Indemoniata, l’Ultima Cena,il Getsemani, il Processo, la Flagellazione, la Morte e resurrezione di Cristo.

Tutte immagini che abbiamo da sempre letto ed immaginato nei Vangeli ma che si sono materializzate in un contesto di ombre, luci e resti storici suggestivi.

Con l’augurio che queste connessioni, diano vita ad altre manifestazioni artistiche sempre più proficue e cariche di emozioni e che le stesse, segnino la crescita culturale ed artistica del nostro territorio, restiamo in attesa di altre rappresentazioni firmate: Pino Nigro.

Caterina Diana

Ph William Ferrato